VASTO – Anche Studioware ha ceduto a ChatGPT, il progetto che mostra le reali capacità di un’AI, ovvero una intelligenza artificiale. Da dicembre 2022 non si parla d’altro nei canali Youtube a tema e più in generale su Internet:
Gli abbiamo fatto una domanda assolutamente non banale: come diffondere la cultura, la visione e la missione dell’azienda a tutti i suoi livelli usando un CRM?
Ecco la risposta integrale di ChatGPT. Un software CRM può essere utilizzato per condividere i valori dell’azienda con i clienti attraverso la comunicazione, la documentazione e il marketing. Ma anche per costruire relazioni a lungo termine con i clienti attraverso la gestione delle interazioni e la personalizzazione dell’esperienza del cliente.
Un CRM può anche essere utilizzato per misurare la soddisfazione del cliente attraverso la raccolta dei feedback e l’analisi dei dati. Integrato con altri sistemi aziendali, come quello di gestione delle risorse umane o il sistema di gestione finanziaria, è in grado di creare una visione globale dell’azienda e aiuta a prendere decisioni informate.
Il CRM si utilizza per analizzare i dati dei clienti e identificare tendenze e opportunità, in modo da poter adattare la cultura, la visione e la missione dell’azienda per soddisfare al meglio i bisogni dei clienti, migliorandone la soddisfazione e aumentando le opportunità di business.
Concetti che si possono arricchire, integrare ma, senza dubbio, molto condivisibili. Si tratta di un fantastico risultato del team di ricerca di OpenAI che sta lavorando a questo progetto da qualche anno.
Per rimanere in tema AI e CRM, alcuni prodotti – come Salesforce – sono dotati di funzioni molto evolute in ambito di intelligenza artificiale (Einstein). Anche grazie a ChatGPT, un CRM può consentire una valida diffusione di vision, mission e valori in un’impresa. E anche che le tecnologie AI sono ormai mature ma “l’AI supererà la capacità di un essere umano? No, l’essere umano che userà l’AI supererà chi non ne farà uso” (Linkedin).