VASTO – Due partite in sette giorni: nei prossimi 180′ all’Aragona la Vastese si giocherà gran parte delle sue possibilità di centrare la salvezza diretta.
Con Porto D’Ascoli e Termoli, infatti, i biancorossi proveranno a fare quello che non è mai riuscito loro durante tutta la stagione: vincere due partite di fila. Dopo aver sfiorato la vittoria nel derby con l’Avezzano, ora Altobelli e compagni sono chiamati a fare gli straordinari.
Il calendario riserva due sfide interne, una buona occasione per fare incetta di punti con il sostegno dei propri tifosi, ieri tornati compatti in curva D’Avalos.
Non saranno partite bellissime da vedere, a causa della preziosa posta in palio, ma la Vastese dovrà cercare in tutti i modi di muovere la classifica per uscire dalle sabbie mobili.
Lucarelli non potrà contare su Antonio Di Nardo. L’espulsione diretta rimediata ieri pomeriggio porterà il bomber campano a saltare più di una partita. E’ molto probabile, dunque, che i biancorossi saranno costretti a rinunciare all’uomo più decisivo nel momento topico del campionato.
E se non dovessero arrivare punti? Lucarelli da uomo di calcio sa che i risultati devono iniziare necessariamente a girare a suo favore. I progressi della squadra si sono visti nelle ultime uscite, seppur con risultati al di sotto delle aspettative. Ma ora è di vitale importanza dare una svolta al campionato.
Ieri in tribuna non è passata inosservata la presenza di Carmelo Gioffrè, ex difensore della Pro Vasto ed ex allenatore di Marinucci Palermo al Vastogirardi.
Semplice visita di cortesia o c’è dell’altro?