CHIETI – Bilancio 2022 per l’attività di polizia stradale. Dopo le ristrettezze dovute alla pandemia da Covid 19, il conseguente aumento del traffico veicolare ha intensificato le operazioni su strada. Il compartimento di polizia stradale “Abruzzo e Molise” ha messo in campo oltre 11mila pattuglie sulle autostrade A/24 – A/25 e A/14 e più di 8600 sulla viabilità ordinaria.
Più di 37mila le infrazioni al codice della strada accertate complessivamente, di cui oltre 4500 per mancato rispetto dei limiti di velocità o pericolosa, 1870 per mancato uso delle cinture di sicurezza e 1130 per uso di telefonini, smartphone o tablet alla guida. Circa duemila 200 i controlli ai trasporti professionali. Il fenomeno infortunistico sulle autostrade è stato sostanzialmente stabile con 1046 incidenti rilevati nel 2022, contro i 1033 dell’anno precedente. Cinque le persone decedute e 163 quelle ferite.
Notevoli risultati anche nel contrasto dei reati di competenza. Sono 21 le persone e arrestate in flagranza di reato e 660 quelle denunciate in stato di libertà, 112 delle quali per frodi assicurative, 45 per riciclaggio, 10 per furti all’interno di aree di servizio. Ventisette veicoli sono stati sequestrati penalmente e 21 compendio di furto rinvenuti e restituiti ai legittimi proprietari.
Sottoposti a controlli amministrativi 157 attività, tra le quali autofficine, autodemolitori, agenzie disbrigo pratiche, autoscuole, commercio elettronico di auto usate. Anche per la viabilità ordinaria di Abruzzo e Molise “il trend dell’incidentalità rilevata dalla polizia stradale non si discosta da quello dell’anno 2021, ma occorre – fa sapere in una nota – attendere la pubblicazione dei rapporti Istat relativi alle regioni, per effettuare comparazioni utili, visto che in questa viabilità operano anche altre forze di polizia”.
“Anche sul fronte della prevenzione, la polizia stradale non ha risparmiato energie per raggiungere l’obiettivo ambizioso di azzerare il numero delle vittime della strada. Tutti gli utenti della strada, – specifica la nota – dal pedone, al conducente di monopattino, fino ad arrivare all’autotrasportatore, devono essere consapevoli che solo con condotte corrette si può salvaguardare la vita propria e degli altri. La parola d’ordine dunque dev’essere ‘prevenzione’ che deve trovare sì applicazione nei vari settori come quello normativo o negli adeguamenti infrastrutturali, ma dev’essere anche la spinta propulsiva per una vera e propria rivoluzione culturale che ponga l’individuo e la sua condotta al centro dell’attenzione e lo si consideri il principale artefice del proprio destino”.
Icaro, Biciscuola, Chirone ed Ania Cares, Guida e Basta, Inverno in sicurezza e Vacanze sicure sono solo alcune delle tantissime campagne di educazione stradale con cui la polizia diffonde la cultura della guida consapevole.
Relativamente alla sola sezione di polizia stradale di Chieti nel corso dell’anno 2022 ha messo in campo oltre tremila pattuglie sull’autostrada A/14 nonché sulle principali arterie della viabilità ordinaria. Più di 6mila le infrazioni al codice della strada accertate, di cui 381 per mancato rispetto dei limiti di velocità o pericolosa; 131 per uso di telefonini, 221 per il mancato uso delle cinture di sicurezza.
Il contrasto al fenomeno della guida sotto l’influenza di alcol e droga è stato effettuato attuando servizi mirati, specie nei sabato sera o in giornate particolari, controllando con precursori ed etilometri ben 367 conducenti sanzionando 55 persone per guida sotto l’effetto di alcol e 11 sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Gli incidenti rilevati sono stati 253: tre le persone decedute e 95 quelle ferite. Le pattuglie hanno prestato soccorso ad oltre 890 persone.