PESCARA – La Federconsumatori Abruzzo fa sapere che “d’inverno è impossibile attendere i treni nella sala d’attesa della stazione di Pescara. È meglio aspettare fuori, all’aperto, perché è meno freddo che all’interno. Peccato che i dirigenti di Trenitalia incaricati di fornire la qualità del servizio ai viaggiatori in arrivo/partenza nella/dalla stazione di Pescara, non abbiamo mai fatto l’esperienza di aspettare per una mezz’oretta l’arrivo di un treno in quella stazione”.
“Se qualche sfortunato turista invernale – si legge nella nota diffusa dal presidente Antonio Terenzi – dovesse sperimentare l’attesa del treno nella stazione di Pescara, nel ricordo farebbe fatica a capire che il capoluogo adriatico non si trova nel circolo polare artico. È impossibile che non si possa trovare il modo per fornire un minimo di assistenza a chi utilizza la nostra stazione“.
“Eppure – prosegue la nota – in casi analoghi è stato tutto risolto. Basta vedere la stazione di Ancona dove i passeggeri (come in tutte le analoghe stazioni d’Italia) dispongono di un locale riscaldato nei mesi invernali. A Pescara no! A Pescara, anche se i passeggeri pagano il prezzo del biglietto fra i più alti d’Italia, debbono subire l’umiliazione di aspettare i treni al freddo e al gelo”.
“Eppure il Regolamento europeo prevede l’obbligo dei gestori del trasporto ferroviario di consentire la fruizione di spazi riscaldati ai passeggeri dei treni. E se i dirigenti delle Ferrovie fanno finta di non sapere, i nostri responsabili politici glielo dovrebbero ricordare”, conclude la nota.