ROMA – “Sono trascorsi più di dieci anni da quando circa cinquecento persone, tutte con profili professionali di alto livello, risultarono idonee ad un concorso senza mai essere assunte nel Corpo forestale dello Stato, complice il fatto che questo fu poi fuso con l’Arma dei carabinieri. La nostra idea è quella di dar loro una risposta restituendo anche dignità a centinaia di giovani che comunque si erano messe in gioco impegnandosi in una selezione e superandola”.
Lo afferma il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris, eletto in Abruzzo, capogruppo in Commissione Bilancio di Palazzo Madama, che ha presentato un emendamento in sede di conversione in legge del decreto n.198 del 29 dicembre 2022 recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, il cosiddetto Milleproroghe.
“Se approvato – conclude Liris – l’emendamento darebbe la possibilità alle amministrazioni pubbliche di effettuare assunzioni attraverso lo scorrimento, fino ad esaurimento, della graduatoria del concorso pubblico per esami per la nomina di 400 allievi vice ispettori del Corpo forestale dello Stato, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 29 novembre 2011”.