TORINO DI SANGRO – Questa mattina il Comune di Torino di Sangro ha ricordato Donato Iezzi, il sindaco travolto da un treno mentre controllava la stabilità di un ponte.
Era il 25 gennaio 2003. Aveva 34 anni. Nonostante l’alluvione, il primo cittadino svolse i compiti istituzionali e per questo motivo fu insignito della Medaglia d’Oro al Valor Civile della Repubblica Italiana consegnata alla vedova Cinzia Cannone Iezzi dal Presidente Ciampi. Diversi i Sindaci abruzzesi presenti, gli Assessori regionali e il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.
“Mi piace ricordarti con i nostri incontri, sempre pronto ad affrontare le problematiche territoriali e ad esse trovare soluzioni – le parole del Sindaco Nino Di Fonso – Mi piace ricordarti con il tuo sorriso e la tua parola di incoraggiamento per ogni cittadino nel momento del bisogno. Mi piace ricordarti solare, umile e disponibile… sempre. La tua forza, la tua volontà e il tuo amore possano spronarmi a prenderti come modello e fare sempre bene e meglio per la nostra comunità Torinese. Ringraziamo Dio per averci regalato la possibilità di viverti. Il tuo ricordo rimarrà indelebile… inciso nei nostri cuori” .
“Un ricordo commosso vogliamo manifestare come Sindaci abruzzesi a Donato Iezzi. Ha lasciato un vuoto enorme nella sua famiglia, tra i suoi concittadini, nella comunità degli amministratori. E’ caduto onorando la fascia tricolore che era chiamato ad indossare. Una figura esemplare di straordinario servitore del Paese, un esempio che oggi è patrimonio della nostra memoria collettiva che dobbiamo sempre indicare alle giovani generazioni come messaggio di buona amministrazione dei beni comuni, di abnegazione e sacrificio per i valori che incarnano le nostre istituzioni. Donato uno di noi per sempre” le affermazioni del Presidente Anci Abruzzo e Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto.