PESCARA – Via libera alla seconda graduatoria di beneficiari di sovvenzione una tantum, l’avviso promosso dall’assessorato al Lavoro, nell’ambito della programmazione FSE 2014-2020 e riservato alle partite Iva e liberi professionisti quale indennizzo per i danni economici derivanti dal Covid. La seconda graduatoria si è resa necessaria a seguìto dell’ampliamento delle risorse messe a disposizione dell’avviso che ammontano a 5 milioni 500mila euro che si sono aggiunte ai 4 milioni erogati all’avvio dell’avviso.
“L’incremento delle risorse – spiega l’assessore regionale Pietro Quaresimale – permette di venire incontro alle tante richieste di liberi professionisti e partite Iva che hanno subìto danni economici rilevanti dal blocco di ogni attività per l’emergenza sanitaria. Con l’incremento finanziario di sovvenzione una tantum andremo a soddisfare altre 2500 istanze che si vanno ad aggiungere alle 2100 della prima tranche per un totale di 4600 richieste soddisfatte. È un risultato importante che non può essere sottaciuto, perché frutto di un impegno diretto della Regione Abruzzo che ha messo a disposizione circa 10 milioni di euro. Questo sforzo economico – aggiunge Quaresimale – sta a sottolineare l’attenzione che questo assessorato ha riservato per partite Iva e professionisti in un momento difficile dello loro attività”.
L’avviso sovvenzione una tantum è rivolto a liberi professionisti e partite Iva che durante l’emergenza sanitaria hanno registrato perdite di ricavi superiori al 30% rispetto agli anni precedenti. La sovvenzione a fondo perduto erogata ammonta a 2 mila euro.