CHIETI – C’erano proprio tutti oggi in Prefettura a Chieti per la prima riunione del Gruppo di lavoro, nato per affrontare le emergenze di protezione civile, voluto fortemente dal prefetto Mario Della Cioppa.
Ne fanno parte i referenti designati dell’Agenzia regionale di protezione civile, Provincia, Questura, comandi provinciali di carabinieri, guardia di finanza e vigili del fuoco, oltre alla sezione polizia stradale di Chieti, Capitaneria di porto, l’Asl 2, il CME Abruzzo Molise/Ufficio documentale di Chieti, il 9° reggimento Alpini, il Comitato locale della Croce Rossa, l’Anas, i Comuni di Chieti, Vasto, Lanciano e la sezione regionale del Corpo del soccorso alpino e speleologico.
“Nel corso della riunione – si legge nella nota della nota della Prefettura – Della Cioppa ha illustrato gli obiettivi del Gruppo costituito con lo scopo di assicurare la massima efficienza al complesso delle attività poste in essere, in caso di evento emergenziale, anche con immediati provvedimenti diretti nelle primissime fasi di intervento prima dell’attivazione degli organismi previsti dalla normativa”.
Il Gruppo di lavoro, denominato “Task force d’emergenza”, mediante il costante flusso informativo tra i suoi componenti, si prefigge di agevolare il compito degli organismi specifici di coordinamento (quali i Centri di soccorso, quelli operativi misti e i nuclei di viabilità), già prima della loro formale attivazione, i quali beneficeranno delle preventive valutazioni e della tempestiva predisposizione delle strutture di soccorso, fin dai primi momenti.
“In tal modo – prosegue la nota a firma del capo gabinetto, Martina Iurescia, saranno significativamente ridotti i tempi tecnici necessari che intercorrono fra l’ipotetico evento emergenziale (di qualsiasi tipo esso sia e che vedrà poi applicare le procedure previste dai singoli piani per tipologia di evento) e la concreta operatività della prevista struttura di coordinamento, ma soprattutto sarà immediatamente attivato il Sistema dei soccorsi, grazie proprio al continuo lavoro di preparazione e di predisposizione effettuato dalla Task force”.
Sarà assicurata inoltre una continua attività di formazione dei referenti dei vari organismi coinvolti. Ogni Ente coinvolto fornirà una costante attività di “training on the job” sotto il coordinamento della Prefettura.
Nella prossima riunione del 26 gennaio, la Task force esaminerà i dati richiesti dal Prefetto a ciascun Ente convocato, “nell’ottica di delineare un quadro generale delle risorse a disposizione e dei tempi di intervento dei soggetti facenti parte del sistema di protezione civile”.