ABRUZZO – In molti stanotte non hanno rinunciato ai tradizionali botti di Capodanno a Vasto, e anche in altri comuni dove erano state firmate le ordinanze sindacali.
Una notte che si è chiusa con il bilancio di circa 600 incidenti in tutta Italia, in aumento rispetto al 2021 e al 2022 ma in linea con gli anni precedenti lo scoppio della pandemia. A Taranto un ragazzino di dieci anni ha perso la mano destra, amputata a causa delle troppe ferite riportate per l’esplosione di un gioco pirico. Molte le segnalazioni relative agli incendi di alcuni cassonetti e autovetture parcheggiate in strada.
In Abruzzo sei sono stati gli interventi di soccorso.
se lo stato ti dice non sparare i botti perchè fanno male e poi tu lo fai e ti ferisci, io stato non ti curo, quindi arrangiati e vai in cliniche private.