VASTO – I consiglieri comunali di FdI, Francesco Prospero, Vincenzo Suriani e Guido Giangiacomo replicano all’intervento fatto dall’assessore alla Sicurezza, Carlo Della Penna, nell’ultima seduta del Consiglio comunale in materia di videosorveglianza.
“Siamo stanchi di chi, – scrivono in una nota congiunta – invece di rispondere in Aula, fa ricorso alla stampa per incensare l’operato di questa amministrazione comunale che ha ben poco di cui vantarsi. L’assessore Della Penna, durante il Consiglio comunale, non ha risposto, in alcun modo alla nostra interrogazione. Non ha chiarito, infatti, quante telecamere siano attualmente funzionanti, a noi ne risultano meno di 20 su 80, e chi svolga attualmente il servizio di manutenzione visto che il contratto di appalto è terminato da circa un anno“.
“Risponda a queste semplici domande – sottolineano i consiglieri di FdI – in maniera precisa e dica la verità. La città di Vasto, inoltre, contrariamente a quanto afferma l’assessore, è ampiamente scoperta dalla videosorveglianza. Lo sono le contrade, anche in questo caso totalmente abbandonate, come alcune zone nevralgiche della città, tipo via Del Porto che costituisce una naturale via di fuga per i criminali che possono immettersi indisturbati sulla Statale 16 per fuggire verso nord o verso sud”.
“Il progetto ‘Adotta una telecamera‘ è poi praticante inattuabile se non si ha una centralina operativa in prossimità delle proprie abitazioni o delle proprie attività commerciali. Provare per credere. Se si risiede o si ha un’attività in via del Porto o in un’altra zona scoperta – concludono – dica l’assessore se è possibile collegarsi all’impianto e quanto costerebbe al privato. Lo faccia dicendo la verità. I cittadini di Vasto hanno bisogno di risposte e concretezza, di fumo negli occhi ne hanno avuto abbastanza”.