LANCIANO – Domani e venerdì 30 dicembre alle 21 doppio appuntamento con il teatro dialettale proposto dall’associazione Amici della Ribalta, nell’ambito del cartellone 2022/2023 del Teatro Fenaroli di Lanciano.
In scena, fuori concorso e fuori abbonamento, “Cara Moglia” di Emiliano Giancristofaro e Mario Pupillo, spettacolo portato in scena dalla compagnia degli Amici della Ribalta di Lanciano. La prima serata sarà in ricordo di Emiliano Giancristofaro, mentre la seconda sarà in ricordo di Massimo Benedetti, autore delle musiche.
L’emigrazione è il tema trattato da Pupillo e possiede elementi tipici, simbolici, inamovibili.
“L’opera – si legge in una nota dell’organizzazione – è ambientata nelle campagne abruzzesi degli anni ’50 e purtroppo, potrebbe adattarsi a situazioni analoghe anche per oggi. La commedia opera su due versanti: un’Italia ‘da dove’ si emigra e, di un Belgio ‘a dove’ si emigra. Il luogo di partenza di un Abruzzo ravvisabile verosimilmente come sud di un paese piccolo, agricolo, dove l’illetteratura a livello di analfabetismo di chi non può intuire destini diversi dal finire surrettiziamente prigioniero e rassegnato a scavare carbone nero in miniera buia a mille metri sotto terra“.
Il luogo di arrivo dove le scuole serali o private per gli emigranti sono insidie agli affetti tradizionali, ma tuttavia aiutano, attraverso lettere sgangherate e di scontato contenuto a non spezzare il filo già sfilacciato, con uno dei due capi al paese di origine, donde i familiari s’ingegnano a rispondere con simmetrica umile scritturazione.
I biglietti sono in vendita sul circuito ciaotickets.com – Info: 339 8201983