AVEZZANO – Durante la notte di Natale, nella zona nord della città, l’equipaggio di turno della volante del commissariato di pubblica sicurezza di Avezzano ha tratto in arresto, in flagranza di reato, un uomo violento, con precedenti penali, autore di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie.
“Quest’ultima – si legge nella nota inviata dalla questura dell’Aquila – nell’occasione è stata picchiata violentemente dal coniuge, che con calci e pugni le ha procurato diverse fratture alle costole. Il tutto sarebbe scaturito a seguìto di una lite per futili motivi avvenuta durante la cena, nel corso della quale l’arrestato ha iniziato a percuotere, minacciare e insultare la vittima che inutilmente ha cercato di rifugiarsi nel bagno di casa. L’uomo, infatti, dopo aver sfondato la porta ha continuato ad aggredirla. La donna è riuscita comunque a fuggire facendo uso di uno spray urticante che custodiva in borsa e che le ha permesso di trovare una via di fuga e scappare dall’abitazione”.
“All’arrivo del personale di polizia – continua la nota – la vittima è stata trovata in strada, fortemente impaurita e infreddolita mentre l’uomo si è barricato in casa. Solo dopo alcuni tentativi le forze dell’ordine lo hanno convinto ad aprire il portone di ingresso. L’uomo, che versava in evidente stato di alterazione psicomotoria, anche in presenza dei poliziotti ha ripreso a minacciare la moglie, avvertendola che si sarebbe vendicato per aver chiamato le forze dell’ordine. In un contesto così pericoloso, l’uomo è stato quindi bloccato e, d’intesa con il magistrato di turno, posto in arresto“.
“Dopo le formalità di rito. è stato trasferito – conclude la nota – nella casa circondariale di Lanciano. Tempestivo ancora una volta è stato l’intervento del personale della polizia di Stato”.