ABRUZZO – Cosa troveranno gli abruzzesi sulle loro tavole nella giornata di oggi? Dopo una Vigilia all’insegna del cenone di pesce, a Natale gli abruzzesi amano concedersi piatti più consistenti ed elaborati, da accompagnare magari al miglior vino locale.
Oggi è Natale, siamo nel vivo delle feste, per molti di noi sarà l’occasione per trascorrere del tempo con la propria famiglia e con gli amici, gustando tante prelibatezze. Il Natale, però è uno dei momenti dell’anno in cui si sprecano (involontariamente) tante risorse. Non solo risorse economiche ma anche alimentari. Spesso, infatti, diversi prodotti ancora buoni finiscono nella pattumiera con estrema leggerezza.
L’allarme arriva dalla World Organization for International Relations, che ha affermato come “sono 272 milioni le tonnellate di cibo buttate negli ultimi 20 anni in Italia: cereali, pesce, frutta, carne, verdura, uova, patate, barbabietole da zucchero, prodotti lattiero-caseari, colture oleaginose e via dicendo”.
Per limitare questi sprechi occorre, in primis, pianificare il reale quantitativo di cibo necessario, tenendo conto di quello che è già nel frigo. È importante poi leggere bene le date di scadenza, perché così si evita di comprare cibo che scade a breve e che non si può consumare.
Un consiglio spassionato è quello di puntare alla qualità, invece della quantità. Spesso si commette l’errore di comprare più cose possibili al prezzo più basso, sperando di fare bella figura, ma così si tralascia la qualità.
Un’altra idea per evitare di buttare cibo è quella di condire gli alimenti freschi e crudi solo al momento di servirli, in modo da conservarli per altri momenti se non vengono consumati subito.
Alla fine del pasto, se restano alcuni alimenti a tavola, sarebbe meglio invitare gli ospiti a portarne una parte con sé.