LANCIANO – Si avvicina Capodanno, e come di consueto, “esplode” il dibattito sugli spari. Botti sì, o botti no? Nello specifico, a Lanciano spunta una richiesta di divieto di accensione dal 30 dicembre 2022 al 6 gennaio 2023. Tale richiesta è stata indirizzata proprio al sindaco di Lanciano, ed è firmata da Europa Verde Frentania.
“I sottoscritti Rita Aruffo, consigliere comunale di Lanciano per Tutti e iscritta ad Europa Verde e Stefano Luciani, coordinatore del circolo Europa Verde Frentania, in piena intesa con la posizione di moltissime associazioni ambientaliste ed animaliste nazionali e internazionali, ritenendo dannoso e pericoloso, per persone, animali e cose, l’utilizzo di fuochi d’artificio e botti, invita il Sindaco del Comune di Lanciano ad emanare specifica Ordinanza che vieti (anche in attuazione degli artt. 650 e 703 del codice penale e dell’art. 57 del Tulps) l’utilizzo di materiale, accensioni ed esplosioni pericolose – in tutto il territorio comunale – con decorrenza dalle 8.00 del 30 Dicembre 2022 fino alle ore 24.00 del 06 gennaio 2023”.
“Questa sentita richiesta rientra nell’esigenza di tutelare la quiete, la sicurezza e la salute delle persone, l’integrità del patrimonio, del verde pubblico e privato, oltre che per preservare le specie animali libere e domestiche da danni fisici e reazioni incontrollate che potrebbero nuocere, irreparabilmente, alla loro salute e incolumità”.
“Si auspica inoltre che tale ordinanza, ove recepita, venga poi fatta effettivamente rispettare, che vengano applicati attenti e relativi controlli sul territorio e che – in caso di inottemperanza – vengano applicate le sanzioni previste dalla legge”.
Questa richiesta si deve fare anche alla festa di settembre xchè anche alla festa patronale e dannoso x l’ambiente e x gli animali
Non si riesce a capire perche’ il divieto dev’esserci in un arco limitato di tempo. Se i botti sono pericolosi lo sono sempre li si vieti per sempre senza ipocrisie.