Le aziende sono sempre più attente all’arredamento dell’ufficio, soprattutto dopo il graduale ritorno al lavoro in sede. La riduzione dello smart working, infatti, sta rappresentando un’occasione per ammodernare il luogo di lavoro tenendo conto delle ultime tendenze in fatto di interior design, che guardano all’ufficio sempre più come a un ambiente multifunzionale, luminoso e confortevole.
Porte e finestre per l’ufficio: tra design, qualità ed efficienza energetica
Quando si arreda l’ufficio dev’essere riposta grande attenzione nella scelta di porte e finestre. Naturalmente, il primo e più importante fattore a cui guardare è la qualità, così da usufruire di serramenti con i quali esaltare lo stile dell’ambiente lavorativo.
Il consiglio, allora, è quello di optare per creazioni Made in Italy, affidandosi ad aziende specializzate in grado di mettere a disposizione un’ampia gamma di modelli, per la massima versatilità progettuale.
Ne costituisce un esempio Cocif, realtà leader del settore con oltre 75 anni di esperienza e più di 300 prodotti in catalogo, che possono essere personalizzati così da soddisfare anche necessità specifiche.
In particolare, qui sul sito di Cocif è possibile guardare tanto alle porte di design classiche e moderne realizzate dall’azienda, quanto alle finestre in alluminio o in legno, in grado di assicurare prestazioni acustiche e termiche ottimali.
Per l’ufficio risultano sempre più apprezzate le porte interne scorrevoli, dato che permettono di rendere gli ambienti più funzionali e di sfruttare al meglio lo spazio, soprattutto nel caso di uffici di piccole dimensioni.
Per quanto riguarda le finestre, invece, Cocif propone modelli realizzati con materiali di elevata qualità e vetri di ultima generazione, in grado di favorire il risparmio energetico sia in inverno che in estate e, di conseguenza, determinare anche un taglio dei costi in bolletta piuttosto importante.
Arredo ufficio: dalle forme sinuose e morbide alla massima versatilità
Per quanto riguarda gli arredi, le tendenze di office design 2023 premiano innanzitutto le forme morbide e sinuose.
Il consiglio è quello di optare per mobili di dimensioni diverse e di altezze variabili, con cui andare a creare anche un effetto visivo di contrasto tra spazi pieni e vuoti.
Per quello che concerne la tipologia di modelli, invece, oggigiorno la tendenza è quella di ricorrere sempre più spesso agli arredi multifunzione, per dare vita ad ambienti in grado di adattarsi al meglio alle esigenze in costante divenire dei luoghi di lavoro: si tratta di proposte come le librerie modulari, che negli uffici vengono ormai largamente impiegate anche come elementi divisori.
Per quanto riguarda la zona guardaroba, invece, le ultime tendenze premiano gli armadi aperti, che impattano meno sullo spazio, mentre per l’area relax è possibile optare per complementi d’arredo funzionali e in grado di adattarsi al meglio ad aree di qualsiasi forma e dimensione, come per esempio i divani a moduli componibili.
Come valorizzare l’ufficio sfruttando la natura e le giuste tonalità cromatiche
Anche la natura oggi sta assumendo un rilievo sempre maggiore in ufficio, dato che permette di aumentare il benessere dei lavoratori, andando a impattare positivamente sulla concentrazione e la produttività.
È quanto avviene, per esempio, con le pareti verticali verdi, utili non solo per aumentare la qualità dell’aria indoor ma anche per ottimizzare l’efficienza termica dell’ambiente di lavoro. Inoltre, è possibile scegliere di abbellire sale riunioni, sale d’attesa e open space con specie di importanza strategica come la Calathea, la Kentia e la Monstera.
Naturalmente, è necessario rivolgere grande attenzione anche alle cromie dell’ufficio, tenendo conto in fase di scelta dell’impatto che i diversi colori hanno a livello psicologico sui dipendenti. Il blu, per esempio, stimola maggiormente il pensiero, così come il bianco, che favorisce la concentrazione e la produttività, nonostante richieda delle tonalità di rottura per evitare di ottenere un workspace asettico. Il verde si dimostra sempre più apprezzato per gli spazi condivisi, mentre il grigio rimane un evergreen per gli uffici dirigenziali.