VASTO – Approvata all’unanimità questa sera dal Consiglio comunale la risoluzione urgente sulla realizzazione di un impianto eolico off-shore a largo della costa vastese, costituito da 54 aerogeneratori posti su piattaforme galleggianti. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco, Francesco Menna, che ha registrato l’attenzione al tema di tutto il Consiglio che con grande partecipazione ha condiviso la delibera per avere strumenti a disposizione per una completa valutazione.
L’iter autorizzativo avviato dalla società proponente – si evince dalla delibera consiliare – risulta manchevole di preliminare confronto con il livello locale, da non consentire all’amministrazione di dare soluzione a diversi interrogativi riscontrati anche da diverse realtà associative e produttive del territorio. “Perché – si legge nella nota diffusa dal Comune – realizzare un parco eolico così vicino alla costa? Quali sarebbero gli effetti sull’impatto visivo, sull’erosione, sulla pesca, sulla vocazione stessa della Costa dei Trabocchi, di cui questo Comune è capofila? Quali sarebbero i ristori per il territorio e i risparmi per i cittadini? Quali sarebbero i guadagni per la società proponente? Chi smaltirebbe le strutture una volta in disuso? Quali garanzie vi sarebbero rispetto all’emergenza di eventuali problemi?”
Il Comune di Vasto ritiene indispensabile sottolineare come il tratto di costa interessato dall’impatto visivo, è caratterizzato dalla presenza delle Riserve regionali Punta Aderci, a nord, e Marina di Vasto a sud, nonché dai Siti di interesse comunitario (Sic) Punta Aderci – Punta della Penna e Marina di Vasto. L’area scelta registra la presenza di tartarughe marine e cetacei, e fauna bentonica – occorre quindi valutare le ripercussioni dell’intervento anche sull’attività della pesca locale.
Il sindaco e l’amministrazione comunale si impegnano a inoltrare la delibera del Consiglio comunale quale ‘Osservazione’ alla richiesta di concessione demaniale marittima della durata di quarant’anni. “Si sollecita – conclude la nota – la società Np Francavilla Wind srl a partecipare a un tavolo di confronto istituzionale, aperto alla società cittadina attraverso le rappresentanze tecniche, associative e produttive, finalizzato all’assunzione delle necessarie informazioni occorrenti alla compiuta valutazione del progetto”.
In sede di Conferenza dei capigruppo, la consigliera Maria Amato ha chiesto il coinvolgimento della Regione Abruzzo per chiarire la pianificazione e l’allocazione degli impianti con una valutazione d’insieme. Riflessione condivisa da tutti e che è stata inserita nella delibera oggetto del Consiglio straordinario.