ABRUZZO – Il Comitato regionale LND Abruzzo si schiera al fianco del CFU-Italia (Comitato Fibromialgici Uniti-Italia) per la campagna di sensibilizzazione “Diamo un calcio alla Fibromialgia”. Obiettivo della campagna è favorire le ricerche e le cure a favore delle persone colpite da questa malattia.
In occasione del turno di domenica 11 dicembre, i capitani delle squadre dell’Eccellenza maschile, massimo campionato regionale, indosseranno una t-shirt per esprimere la propria vicinanza e pubblicizzare la campagna del CFU.
Cos’è la fibromialgia? Una malattia caratterizzata da dolore muscolare cronico diffuso associato a rigidità, detta anche la malattia dei 100 sintomi perché chi ne soffre riporta non solo dolore, ma anche difficoltà a concentrarsi, ad eseguire semplici elaborazioni mentali (fibrofog), parestesie, bruciori, cefalea muscolo-tensiva, emicrania e altri ancora.
La causa esatta all’origine della FM non è nota, ma si ritiene possano essere coinvolti diversi fattori (biochimici, genetici, neurochimici, ambientali, ormonali, psicologici ecc.) e, ad oggi, non esistono esami diagnostici in grado di poterla individuare e i chi ne soffre attende anni per avere la diagnosi.
La Fibromialgia non è stata ancora inserita nei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), pertanto i malati sono “invisibili” per il nostro sistema sanitario nazionale, per il mondo del lavoro e, in generale per la società.
CFU-Italia odv è un’associazione fondata e gestita da persone che soffrono di fibromialgia. Lo scopo è ottenere dignità per i circa 3 milioni di Italiani che meritano di uscire dall’invisibilità. Una partita importantissima, che il Comitato regionale LND Abruzzo ha deciso di giocare assieme ai protagonisti dei suoi campionati.