CHIETI – Partirà con l’accensione delle luminarie e l’apertura dei mercatini nel centro storico e a Chieti Scalo. Ieri mattina il Natale a Chieti 2022 è stato al centro di un incontro tra il sindaco, Diego Ferrara, il vicesindaco e assessore agli Eventi, Paolo De Cesare, l’assessore al Commercio, Manuel Pantalone, Tommaso Rutolo dell’Aniac, Vincenzo Marella, direttore generale del gruppo Esa Energia, sponsor tecnico degli eventi e Annalucia Tacconelli dell’associazione Teate Nostra e Marcello Iannicca, direttore del Museo archeologico di La Civitella.
“Ci prepariamo a un Natale all’insegna della sobrietà, abbiamo ridotto del 40 per cento i costi degli eventi e delle luminarie, riducendo a 10mila euro l’esborso a carico dell’Ente – ha detto il vicesindaco Paolo De Cesare – Al contempo attingeremo dalle sponsorizzazioni che arriveranno per finanziare i tanti eventi di questo Natale e dai sostegni che già fanno parte della meccanica organizzativa, come la cordata con Esa Energia, che ci solleverà delle spese per le luminarie e la convenzione con Megalò. Abbiamo puntato tanto su iniziative rivolte alle famiglie e ai più piccoli e al settore commerciale, con dei mercatini di Natale particolari che si accenderanno insieme alle luminarie in tutto il centro storico, a Chieti Scalo e nei due quartieri più popolosi quali San Martino e Brecciarola”.
“A Chieti Scalo – ha proseguito il vicesindaco – torna la pista di pattinaggio, nel centro storico il Villaggio di Babbo Natale, tanti laboratori, presentazioni di libri, artisti di strada, trampolieri spettacoli per i più piccini, la filodiffusione come l’anno scorso e un Natale di solidarietà, con una serata di beneficenza che andrà a sostenere presenze a vantaggio della comunità o di soggetti vulnerabili. Ringraziamo la Esa per le luminarie green, alimentate dall’energia rinnovabile. Saremo attenti anche agli orari di accensione e chiusura degli eventi, cercando di risparmiare il più possibile. Chiuderemo il calendario il 6 gennaio 2023 con il ritorno del Presepe vivente dell’associazione Teate Nostra, cosa di cui siamo felici perché è un evento importante che richiama attenzione anche da fuori e che sostiene la nostra città. Si parte l’8 con l’accensione alle 17:30 piazza Vico e alle 19 a piazzale Marconi, pista di pattinaggio”.
“Lavoro di piena sinergia fra assessorati e in linea con l’esigenza sentita dall’amministrazione di un Natale sobrio, sostenibile e di qualità – così l’assessore al Commercio, Manuel Pantalone, – Dall’8 dicembre apriranno i mercatini, frutto della sinergia con l’Aniac, centrati su artigianato e gastronomia, dedicati al Natale e siamo felici di essere riusciti nell’intento, in questo anno così particolare, dopo la pandemia, nel pieno di un momento delicato per famiglie e imprese. Gli eventi nascono per dare un sostegno al comparto economico e commerciale al dettaglio e per le attività di somministrazione della città, perché il marketing territoriale aiuta la città a risollevarsi“.
“Si presenta un anno molto particolare dal punto di vista energetico – ha aggiunto Marella, direttore generale del gruppo Esa Energia -. Il nostro intento è attingere energia da impianti fotovoltaici e portarla sul territorio per creare un circolo di energia green. L’intento è aumentare la fonte rinnovabile sia per questo delicato momento storico, ma soprattutto per il futuro che ci vede convertire il più possibile da fonte fossile a rinnovabile. Tutta l’energia di questi eventi natalizi in città sarà a impatto zero”.
“Ce la stiamo mettendo tutta per dare un bel Natale a Chieti – ha precisato Tommaso Rutolo dell’Aniac –. Con i nostri collaboratori e responsabili degli eventi abbiamo cercato di creare un’atmosfera natalizia allegra, di allestire un mercatino di Natale permanente con prodotti tipici e qualità garantita. C’è anche lo street food dal 15 al 18 di dicembre e per i bambini abbiamo fatto venire un Babbo Natale autentico, che sarà a disposizione per ricevere le letterine e distribuire piccoli regali. In città ci saranno anche Mascotte in giro in città, il truccabimbi, artisti di strada ed eventi davvero magici“.
“Quest’anno Teate Nostra ha pensato di realizzare la 28esima edizione del presepe nel Parco archeologico della Civitella – ha detto Tacconelli– perché da qualche anno il nostro intento è quello di promuovere i tesori della città. Avevamo iniziato alla caserma Pierantoni, quest’anno, sarà la volta di uno dei nostri tesori più preziosi. Si entra da via Ravizza, saranno impegnati anche largo San Rocco, il Parco archeologico, lo Stellario e, a scendere, piazzale Di Resta, dove sarà allestita la città di Betlemme, mentre la Natività e il villaggio dei pastori saranno all’anfiteatro. In tutto 11 i gruppi partecipanti nelle varie scene. Il nostro presepe è molto sentito, arriva dopo tre anni di rinuncia a causa del Covid, accolto da molta attesa da dentro e fuori l’Abruzzo”.
“Siamo stati ben contenti di ospitare il presepe – ha concluso Iannicca, direttore del Museo di La Civitella -. Il Museo è normalmente aperto fino alle 20, stiamo lavorando per prolungare l’apertura in modo che possa essere punto di una degna chiusura di tutto questo periodo bello e articolato di feste in città”.
