CHIETI – Anche Poste italiane, in occasione della 41esima Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità, conferma il costante impegno a favorire l’inclusione attraverso l’abbattimento delle barriere culturali, sensoriali e fisiche nella propria rete che in provincia di Chieti è composta da 141 uffici postali.
Su tutto il territorio, infatti, nel corso degli anni molteplici gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche e, laddove tecnicamente o per vincoli della Sovrintendenza non è stato possibile provvedere a eliminare i dislivelli, Poste italiane ha provveduto a facilitare l’accesso realizzando in 6 uffici apposite rampe e in 1 montascale a piattaforma. Esiste anche almeno uno sportello progettato ad altezza utile per facilitare le operazioni. Inoltre, tutti i 92 Atm Postamat della provincia sono stati realizzati con la tastiera agibile ai disabili in carrozzina e posizionati in modo da consentire di essere raggiunti con facilità dalle persone con vari livelli di difficoltà motorie.
In tutti gli uffici postali di nuova generazione, l’Azienda ha inoltre predisposto percorsi in rilievo sul pavimento e mappe tattili agli ingressi per consentire ai portatori di disabilità visiva di orientarsi e di arrivare allo sportello in modo sicuro e autonomo.
Sul tema della disabilità e dell’attenzione alle fasce più deboli, a partire dal 2015, Poste italiane ha anche avviato la campagna “Per essere avanti, basta fare un passo indietro”. In tutti gli uffici postali, infatti, è stato posizionato in modo ben visibile un avviso in cui si invita la clientela a dare la precedenza a clienti con disabilità motoria, visiva e uditiva, oltre che alle future mamme e ai genitori con figli neonati.
L’iniziativa è coerente con i principi Esg sull’ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.