VASTO – “Sul parco Muro delle Lame i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia farebbero bene a far luce su chi ha consentito che fosse di esclusivo appannaggio di pochi, senza alcuna assicurazione, fideiussione e investimento sulla struttura e senza pagare neanche i canoni, occupando così immobili di proprietà comunale“. Lo afferma in una nota il sindaco di Vasto, Francesco Menna, nel rispondere ai consiglieri di FdI che sul Parco hanno chiesto la revoca del contratto con l’attuale società, nonché un’azione di risarcimento danni a carico degli attuali gestori, oltre ad invocare la responsabilità contabile e penale dei funzionari comunali trasmettendo gli atti alla commissione Vigilanza.
“Probabilmente – prosegue Menna – i consiglieri Giangiacomo, Prospero e Suriani vorrebbero un ritorno al passato facendo tra l’altro rinunciare gli investitori ad impegnare oltre 650mila euro di risorse per valorizzare il parco e renderlo fruibile a tutti, sportivi e non sportivi. Quegli stessi investitori – aggiunge il primo cittadino – sono incorsi, in buona fede, in una sospensione dei lavori e delle iniziative imprenditoriali, ma sono certo che riusciranno a risolvere le contestazioni, restituendo così presto alla città il parco Muro delle Lame fruibile in ogni suo spazio”.
“Mi auguro – conclude Menna – che quando saranno autorizzati gli altri investimenti tesi ad una ancor più incisiva valorizzazione e riqualificazione dell’area, gli stessi consiglieri che oggi chiedono azioni giudiziarie abbiano il buon senso di scusarsi con la società”.