VASTO – “In merito alla rateizzazione dei tributi è bene sottolineare che il Comune di Vasto la prevede già e in più sta anche predisponendo un regolamento che permetterà la rateizzazione delle somme extra tributarie recependo anche una normativa nazionale a riguardo”. Lo dichiara con una nota il sindaco Francesco Menna in merito alle considerazioni fatte dal centrodestra nel corso del Consiglio comunale di ieri pomeriggio”.

“Ieri, – si legge nella nota – altro non si è fatto che rafforzare un lavoro già avviato dagli uffici tecnici, dal dirigente del settore, Vincenzo Toma e dall’assessore di riferimento, Gabriele Barisano che ringrazio per la grande e proficua attenzione in merito”.

“I consiglieri di minoranza di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia – prosegue Menna – hanno dunque scoperto l’acqua calda, perché il Comune di Vasto già applica la rateizzazione dei tributi e in più, è al lavoro da qualche settimana nella redazione del regolamento. Il debitore può chiedere la rateizzazione delle somme dovute fino a un massimo di 72 rate mensili secondo lo schema dettato dalla legge del 27 dicembre 2019 n. 160.

Fino a 100 euro non è prevista alcuna rateizzazione, da 100 euro più un centesimo fino a 500 euro le rate possono essere al massimo quattro. Da 500,01 euro fino a tremila, è possibile ottenere da cinque a 12 rate mensili. Da tremila più un centesimo fino a 6mila euro, si possono prevedere da 13 a 24 rate mensili. Da 6.000,01 a 20 mila euro, rate a partire da 25 a 36 mensilità. Oltre i 20mila euro, rate da 37 a 72 mensilità.

“Come già affermato nei giorni scorsi, vicinanza e ascolto costante ai bisogni e alle necessità dei cittadini è base del nostro agire – ha aggiunto Menna – perché comprendo e comprendiamo quanto questo difficile momento storico ed economico pesi sulle tasche dei cittadini e delle piccole, medie e grandi imprese. Vero anche che in questi anni passati caratterizzati da una pandemia senza eguali – e che ha intaccato il sistema produttivo e non solo – siamo andati incontro ai cittadini e alle imprese sospendendo e/o dilazionando, grazie anche al governo, il pagamento di alcune imposte quali la Tari le cui tariffe, tra l’altro, sono rimaste invariate in questi anni, con aliquote tra le più basse della Regione Abruzzo“.

“Ancora una volta il centrodestra si ‘attacca la classica spilletta al petto’, ma poco importa – conclude Menna -. Ciò che conta è stare vicino ai cittadini e alle loro richieste, esigenze e problematiche, fermo restando che pagare le tasse chiedendo agli altri di fare altrettanto al fine di garantire il bene comune, offrendo più servizi e migliorando quelli già esistenti, resta obiettivo che deve essere condiviso da tutti ed è e resterà fulcro di questa amministrazione“.