LANCIANO – Questa mattina si sono svolti due incontri a Palazzo di città. Il primo ha riguardato la mobilità scolastica degli alunni della primaria Marcianese relativamente agli aspetti della sicurezza e ai pericoli causati dal traffico. Presenti all’incontro, il dirigente scolastico di plesso, Mario Gaeta, la docente referente, Michelina Luna, un rappresentante dei genitori e gli assessori all’Istruzione Angelo Palmieri e alla Mobilità e traffico, Paolo Bomba, il Dirigente dell’ufficio preposto e il comandante della polizia municipale, Guglielmo Levante.
“Si è concordato – si legge in una nota del Comune – sull’attenzione da riservare alla problematica da parte dell’amministrazione che darà la massima priorità per evitare incidenti spiacevoli, molto pericolosi. Tra le ipotesi poste al vaglio e sostenute anche dalla dirigenza scolastica, vi è la proposta di istituire un progetto “Pedibus” per permettere l’accompagnamento a piedi e in piena sicurezza degli alunni. A tal proposito è stato già fissato una nuova riunione in Comune che si terrà il prossimo 6 dicembre 2022.
Il secondo incontro ha invece riguardato l’organizzazione della circolazione stradale nei pressi della scuola media Mazzini, che prevede l’istituzione di divieti di sosta e transito all’uscita e all’entrata degli studenti. All’incontro hanno partecipato la dirigente scolastica, Mirella Spinelli, la docente referente della scuola, Gabriella Schips, i rappresentanti del comitato Pedibus e dell’associazione Mille Alberi di Lanciano.
L’amministrazione comunale è stata rappresentata dagli assessori Palmieri e Bomba, il dirigente dell’Ufficio preposto e il comandante dei vigili Levante. “L’argomento è stato trattato – specifica la nota – con dovizia di attenzione e valutazione di tutti gli aspetti riguardanti prima di tutto la sicurezza degli studenti e le esigenze relative al libero utilizzo del tratto stradale. Si è discusso molto sull’importanza di tutelare gli studenti e nello stesso tempo di cercare soluzioni che consentano di organizzare meglio la circolazione stradale nell’area interessata. Si è convenuto, al momento, di rivedere l’attuale orario di chiusura portando a trenta minuti la fascia di interdizione al traffico nelle strade interessate“.