VASTO – Questa settimana Zonalocale ha intervistato Ester Cesile, una cantautrice emergente. Ha pubblicato da qualche mese l’album “Cento Lettere”, un progetto discografico che racchiude al suo interno un mondo fatto di atmosfere malinconiche e romantiche, in cui la cantautrice ha voluto dimostrare una spiccata sensibilità artistica e umana.
Un “mood” sonoro che si ispira allo stile americano che fonde influenze retrò con contaminazioni elettroniche moderne.
“L’idea – spiega Ester Cesile – è stata quella di rendere bella l’estetica della perdita di un’amore, della nostalgia e dell’infelicità. Sono una ragazza felice ma ho i miei momenti di tristezza”.
“Cerco sempre la speranza nelle cose – prosegue -, sebbene alla fine senta sempre che c’è un elemento di malinconia che scorre nella mia vita ed è questo che ho voluto riportare nei miei brani”.
Ester afferma altresì che le piacerebbe essere definita la “voce della fragilità” e desidera che le sue canzoni, che lei definisce lettere d’amore, vengano lette e ascoltate come confessioni, che parlano in un modo particolare, vero, intimo e allo stesso tempo consapevole di quelli che sono stati e sono i suoi sentimenti. L’album “Cento Lettere” contiene dieci brani ed è disponibile su tutte le piattaforme digitali.
Ester è presente, oltre che su Spotify, anche su Facebook, Instagram e TikTok.