VASTO – “La videosorveglianza a Vasto è in funzione ed è efficiente. Con gli uffici preposti, presto andremo anche a gara per riaffidare il servizio ampliandolo e migliorandolo“. A parlare è il sindaco di Vasto, Francesco Menna, che replica ai consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Guido Giangiacomo, Francesco Prospero e Vincenzo Suriani.
“La videosorveglianza, il controllo del territorio grazie all’incessante lavoro delle forze dell’ordine unite alla collaborazione con gli istituti di vigilanza e con i cittadini, sono punti fermi del nostro amministrare e del nostro agire e sui quali – fa sapere Menna – non abbasseremo mai la guardia perché la sicurezza, la serenità e la tranquillità dell’intera comunità è priorità del nostro agire“.
“È bene ricordare – precisa l’assessore alla Sicurezza, Carlo Della Penna – che le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno permesso di concludere importanti operazioni e di identificare malviventi nonché autori di gesti vandalici contro il patrimonio pubblico. Pertanto non è intenzione di questa amministrazione abbassare il livello di guardia e rinunciare o depotenziare il servizio di videosorveglianza”.
“Ma come loro solito – evidenzia Menna – i consiglieri di Fratelli d’Italia tendono a diffondere panico e paura tra i cittadini ed intervengono generando pensieri negativi anche e soprattutto quando come amministrazione stiamo per indire nuove gare pubbliche insinuando chissà quale sotterfugio. Questo atteggiamento non solo è deleterio per l’immagine della città, ma crea o può creare anche situazioni di non serenità tra e nei cittadini. Mi riserverò dunque, anche tramite le forze dell’ordine e puntuale esposto, di fare lumi su questo chiacchiericcio che va in giro per comprendere fino in fondo cosa c’è dietro”.
“Sulla sicurezza e sulla serenità dei cittadini il coro deve essere unanime“, aggiunge Della Penna.
“Inoltre – conclude Menna – nei giorni scorsi come sindaco di Vasto e presidente della Provincia di Chieti ho sottoscritto, con fermezza e convinzione, il rinnovo del protocollo di intesa “Mille occhi sulla città” perché sono convinto che sia necessario continuare a potenziare il controllo del territorio anche attraverso la trasmissione di informazioni tra le forze dell’ordine e gli istituti di vigilanza del territorio dando così un ulteriore impulso al sistema di sicurezza. Impulso che viene anche dal sistema di videosorveglianza quale importante deterrente per le attività criminose nonché utile strumento per le forze dell’ordine per risalire a fenomeni delinquenziali e non solo”.