VASTO – “Da notizie apprese da organi di stampa, il sistema di videosorveglianza a Vasto sarebbe spento dal 5 ottobre 2022. Se queste notizie, al momento non smentite, venissero confermate, costituirebbero un fatto grave per la sicurezza dei cittadini e per la credibilità del sindaco di Vasto che, nei giorni scorsi, anche da presidente della Provincia, ha rinnovato in prefettura il protocollo Mille occhi sulla città“. Lo scrivono in una nota congiunta i consiglieri comunali di FdI, Francesco Prospero, Vincenzo Suriani e Guido Giangiacomo.
“Per fare chiarezza sulla situazione e, se necessario, sollecitare la riattivazione del servizio – si legge nella nota – abbiamo presentato un’interrogazione per conoscere lo stato del servizio, se ci sono telecamere spente e se c’è qualcuno, in assenza di un incarico formale, che si occupa della manutenzione straordinaria e ordinaria del sistema“.
“Com’è noto, – prosegue la nota congiunta – la videosorveglianza costituisce un deterrente per le attività criminose e uno strumento utile per l’assolvimento dei compiti delle forze dell’ordine e il Comune di Vasto non può permettersi di rinunciare, nemmeno parzialmente, a questo servizio“.
“Ci auguriamo – concludono – che l’esecutivo cittadino sia in grado di smentire queste notizie e che, come la vicina San Salvo, sia presto in grado di estendere il servizio a tutte le zone nevralgiche della città“.