VASTO – Marco Sallese ha raccontato a Zonalocale la sua partecipazione all’evento sportivo più atteso dell’anno, la New York City Marathon 2022.
Partito dalla sua città, Casalbordino, è arrivato nella Grande Mela insieme ad un Team di Abruzzesi, che in comune hanno la passione per la corsa. “La mia è la testimonianza che volere è potere, sono partito da zero” dice Marco. Iscritto alla Runner di Casalbordino ufficialmente da 5 anni, ha dovuto prepararsi con duri allenamenti, spesso svolti anche alle cinque del mattino per esigenze lavorative sia in veste di assicuratore che di agricoltore.
“Ho deciso di correre per le persone a me care, per mia moglie, ma soprattutto per mio fratello che affetto dalla sclerosi multipla non potrà mai coronare questo sogno. “ Marco ha cercato di trasmetterci le emozioni vissute nella corsa tra più di cinquantamila partecipanti, dei quali 2222 erano Italiani e 37 Abruzzesi.
“Mi porto a casa un’esperienza fantastica, tra persone che ti abbracciano e un pubblico che tifa per te senza neppure conoscerti. Abbiamo avuto la fortuna di avere uno staff che ci accolto calorosamente sia nel pre che nel post-gara, con la consegna del famoso Poncho americano e della meritata medaglia, la quale ho indossato lungo Manhattan anche il giorno seguente, attirando numerosi Congratulations, man“.
“A tutti coloro che leggeranno le mie parole, voglio dire che con determinazione e passione tutto è possibile, questa è stata la mia quinta maratona che ha seguito le maratone di Venezia, Ravenna, Catania e Roma, in questa ho realizzato il mio Real-Time, ovvero il miglior tempo raggiunto” conclude Marco.