ROMA – Sarà proiettato anche nella “Casa argentina” di Roma, il docufilm sul turismo delle radici “El Vestido de Dora“, finanziato dal Cram, il Consiglio regionale abruzzesi nel mondo. L’evento si svolgerà domani alle 18 nella “sala Birri” in via Veneto 7, a Roma.
Vi parteciperanno – oltre a rappresentanti dell’Ambasciata – una delegazione del ministero degli Esteri, Cram e di associazioni di abruzzesi a Roma.
Con questo documentario Maxi Manzo, la cui nonna era originaria di Tornareccio, racconta il percorso che lo ha portato alla scoperta delle sue radici italiane, spiegando – attraverso i filmati amatoriali degli archivi di famiglia – come si svolge la vita associativa nei paesi d’oltreoceano e quali, in definitiva, le ragioni quasi “viscerali” che spingono i viaggiatori delle radici a recarsi nei luoghi da dove sono partiti i loro antenati.
Il progetto si è aggiudicato il premio Flaiano 2022 per la prima edizione Under 35 della sezione di Italianistica intitolata a Luca D’Attanasio, e gode del patrocinio del ministero degli Affari Esteri. La proiezione è stata organizzata dall’Ambasciata argentina attraverso il suo addetto culturale, Andrea González.