VASTO – Certamente non era nei loro pensieri quando hanno chiuso la porta di casa per accompagnare i figli al campetto di calcio. Eppure alcuni papà del quartiere di Sant’Antonio Abate stamane hanno fatto pulizia dell’ambiente, con buona pace di mogli e compagne che li vorrebbero così attenti e partecipi anche in casa.
Giunti nei pressi del Consorzio di bonifica, intorno al campetto di calcio, la Squadra del pulito si è trovata davanti a “una situazione di incuria totale con bottigliette di plastica, probabilmente lasciate lì dai ragazzi, su tutto il perimetro del terreno di gioco”, racconta uno degli audaci di guanti e bustoni.
È stato così che hanno deciso di prendere scopa, guanti e buona volontà per ripulire l’area. Michele Cappa, Giuseppe Pignatelli, Alessio Pesce e Razvan Vinau alla fine hanno riempito ben quattro buste di rifiuti.
“Vogliamo lanciare un messaggio ai ragazzi che frequentano il campo affinché, quando finiscono di giocare, portino via i rifiuti. La plastica non è certo biodegradabile per cui se qualcuno non la toglie, resterà lì per sempre“, hanno precisato.
“Crediamo che a nessuno faccia piacere giocare tra la sporcizia“, hanno concluso i genitori che con questo gesto hanno anche fatto una bella lezione di educazione ambientale ai ragazzi presenti.
Bravissimi !!! Sono uscito di casa e stavo per fermarmi e farvi i miei complimenti! Ottima iniziativa. Grazie a nome di tutto il quartiere di Sant’Antonio !!!
Sono contenta che esistono persone sensibili all”a biente e al bene comune. Mi auguro che siano di esempio per tutti noi!
Sono felice di questo, anch’io spesso mi soffermo nei luoghi vicino casa e raccolgo immondizia o BUSTE di immondizia gettate con assoluta “nonchalance” da chi non ama la propria città. Bravi, dimostrate un grande senso civico e vi ringrazio come vastese!