FOSSACESIA – Dopodomani, domenica 30, si terrà la sesta Giornata nazionale della camminata tra gli olivi. L’iniziativa, promossa dall’associazione Città dell’Olio, vedrà coinvolte 129 città sparse in tutt’Italia, tra cui Fossacesia con un percorso scelto in un’area di particolare interesse storico, artistico e ambientale del territorio della città, immersa nel paesaggio storico di olivi, che racconta della sua gente e dell’eccellenza di un olio evo tra i migliori d’Abruzzo.
L’itinerario per coloro che parteciperanno alla Camminata, parte dall’area monumentale di San Giovanni in Venere e segue un tratto immerso tra le piante a valle dell’abbazia, fino alla strada provinciale Mediana. Da qui, si risale la collina per tuffarsi di nuovo nelle campagne e seguire da vicino le fasi di raccolta in cui sono impegnati i coltivatori. La passeggiata si concluderà da dov’è cominciata e avrà una durata di circa due ore. Il livello escursionistico è difficoltà medio/facile. Lungo il tragitto, l’agronomo Mario Di Pardo s’intratterrà con i partecipanti per far conoscere le caratteristiche della zona e tanti aspetti legati alla coltivazione degli olivi.
“La Camminata è anche un modo diverso per promuovere il turismo dell’olio e Fossacesia, che da anni fa parte dell’associazione Città dell’Olio, grazie a un territorio che vanta un’antica tradizione, con numerose aziende che operano nel settore e riescono ad esprimere un prodotto di alta qualità che merita d’essere conosciuto proprio in occasioni come questa”, ha detto il sindaco Enrico Di Giuseppantonio.
Dal canto suo, Alberto Marrone, consigliere comunale delegato alle tematiche relative all’Agricoltura ricorda come “il sostegno all’olivicoltura è un aspetto fondamentale del programma dell’amministrazione comunale. Riteniamo importante – conclude Marrone – offrire il nostro supporto perché attraverso di esso si può raccontare nel miglior modo possibile quali sono le potenzialità che riesce ad esprimere il territorio e su quanto lavoro c’è non solo per ottenere un olio extravergine di alto livello ma anche per l’azione di difesa dell’ambiente, senza la quale sarebbe davvero difficile ottenere risultati così positivi”.