L’AQUILA – Una proposta di legge d’iniziativa regionale per far proseguire l’attività dei tribunali minori dell’Abruzzo, senza oneri per lo Stato, ma con il loro mantenimento a carico alla Regione. È Guido Liris, assessore regionale al Bilancio e neo eletto senatore che si fa promotore – con i colleghi Sigismondi e Testa anche in sede parlamentare – della norma che tutela i tribunali di Vasto, Lanciano, Avezzano e Sulmona e auspica un immediato colloquio con il nuovo ministro della Giustizia non appena sarà nominato.
Stamattina il senatore ha partecipato alla manifestazione promossa ad Avezzano (L’Aquila) in occasione dello sciopero degli avvocati che protestano per la salvaguardia e contro la chiusura del palazzo di giustizia.
“I tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto devono continuare ad esistere, perché rappresentano un presidio di legalità in aree spesso marginali e che per questo spesso più di altre fanno gola alla criminalità – rileva Liris -ma anche perché la loro chiusura rappresenterebbe un aggravio per i palazzi di giustizia ai quali sarebbero accorpati, con un peggioramento dei servizi al cittadino”.
“Sento una grande responsabilità essendo espressione della forza politica del presidente del Consiglio in pectore, aggiunge Liris. Il nuovo governo dovrà dare risposte attese da anni, considerando che la chiusura dei tribunali minori non è un atto di spending review, ma un aggravio di spese, un atto di destabilizzazione del territorio“.
“Una parte dei ministeri ‘tifa’ ancora per la chiusura e l’accorpamento, ignorando le esigenze dei cittadini e della giustizia – rileva Liris – ma i tribunali sono un presidio di legalità di prossimità di cui non si può fare a meno. La proroga della chiusura attualmente in essere deve in ogni caso prevedere la presenza dei magistrati, ma anche il completamento della pianta organica“.