La ripresa dal periodo della pandemia ha fatto registrare un dato singolare per quanto riguarda i brand che si occupano di produzione e vendita di indumenti e accessori sportivi. Il ritorno alla crescita dell’economia, così come la sempre maggiore influenza dei social media nel determinare le scelta di stile, hanno contribuito a segnare delle vendite record. Questo fenomeno riguarda soprattutto il mercato online, che consente di approfittare di offerte interessanti, come la semplice applicazione del codice sconto Nike. Citiamo Nike per assumere come esempio un colosso conosciuto da tutti, ma l’aumento dei profitti riguarda tutti i grandi marchi sportivi, come Adidas, Puma, Anta e Under Armour.
Le nuove tendenze: la moda sportiva
La crescita delle vendite di abbigliamento sportivo ha visto un boom nel 2020 quando la modifica forzata delle abitudini dell’intera popolazione mondiale ha reso indispensabile un adattamento. La pandemia ci ha costretti in casa, e anche gli ultimi acerrimi nemici della tuta hanno visto una perdita di senso nel vestirsi eleganti con l’ottica di trascorrere una giornata sul divano o di uscire soltanto per fare la spesa. Ecco allora che, i brand più noti del mondo dell’activewear hanno visto fiorire i loro guadagni. Ma non solo: se consideriamo le grandi piattaforme di vendita online, come Amazon e Zalando, si registrano aumenti nelle vendite di tute, pantaloni comodi, t-shirt e altro abbigliamento fitness, che sfiorano il tetto del 40% in più rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda il 2021, invece, il ritorno alla normalità e alla ripresa delle quotidiane routine, sembra non aver modificato la tendenza, con le griffe che rappresentano le colonne portanti del settore che continuano la loro graduale scalata, grazie soprattutto agli acquisti provenienti da Cina e Stati Uniti, vedendo un ulteriore incremento delle vendite pari a circa il 15%.
Nuove consapevolezze sulla moda activewear
Se nel 2020 le vendite di abbigliamento sportivo hanno fatto registrare il massimo storico, contestualmente a una pandemia che ha trattenuto tra le mura domestiche miliardi di persone per mesi, questo fenomeno non può certo dirsi una coincidenza o una casualità. Piuttosto, è verosimile interpretare tale fatto alla luce di una nuova consapevolezza raggiunta da chi ha dovuto adattarsi alla vita casalinga in attesa del ritorno alla libertà, e ha deciso di lasciare da parte giacca e cravatta o vestiti formali, non vedendone l’utilità. Molti, inoltre, complice la maggiore disponibilità di tempo libero, e l’impossibilità di praticare del movimento in altro modo, hanno iniziato a dedicare una piccola finestra giornaliera al fitness condotto autonomamente a casa, giustificando così la necessità di acquistare capi comodi, dei quali l’armadio non era magari particolarmente provvisto. Non dimentichiamo, inoltre, che ci troviamo nell’era digitale in cui la connettività mantiene tutti in contatto e incide sul nostro stile di vita. Influencer che al contempo sono icone di stile, così come attori e cantanti, personaggi appartenenti al mondo dello spettacolo, hanno iniziato a mostrarsi in look comfy e rilassati, che hanno fatto sentire soprattutto i giovani autorizzati a concedersi la comodità almeno a casa. La prosecuzione di questa tendenza nel 2021 può forse essere letta come la permanenza di una mentalità che sembra essersi affermata in questo particolare momento storico, che ci ha fatto riscoprire la bellezza dell’esercizio fisico e del prendersi cura di sé e della propria salute.