LANCIANO – “Ieri, nell’aula magna del liceo classico di Lanciano “Vittorio Emanuele II” – alla presenza del sindaco di Lanciano, Filippo Paolini, l’assessore all’Istruzione, Angelo Palmieri, Lucilla Gagliardi, presidente dell’Omco della Provincia di Chieti, la dirigente scolastica dell’istituto, Angela Evangelista e Flavia Sosto – c’è stata la presentazione alla comunità scolastica dell’importante percorso di potenziamento e orientamento denominato “Biologia con curvatura biomedica”.
Infatti a partire da quest’anno scolastico il liceo “Vittorio Emanuele II” è tra gli istituti individuati tramite Avviso pubblico promosso dal Miur per l’attivazione di un indirizzo sperimentale di studi, a seguìto della sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il direttore generale degli ordinamenti scolastici e il presidente della Federazione nazionale dell’ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri.
L’unico liceo classico della Regione Abruzzo ad aver ottenuto tale riconoscimento è per l’appunto quello di Lanciano. Obiettivo del progetto è fornire concreti strumenti ai giovani per aiutarli a scoprire le proprie attitudini personali. Al percorso di studi tradizionale, infatti, si affiancherà il potenziamento di Biologia che favorirà la preparazione per l’accesso a tutte le facoltà universitarie di area medico-sanitaria e scientifica, attualmente a numero chiuso.
L’indirizzo sperimentale avrà una struttura flessibile e si articolerà in periodi di formazione in aula e in periodi di apprendimento mediante didattica laboratoriale. La sperimentazione sarà indirizzata agli studenti delle classi terze, avrà una durata triennale (per un totale di 150 ore). Le ore degli esperti medici e quelle di stage saranno riconosciute come attività di Pcto (Alternanza- Scuola-Lavoro). Con cadenza bimestrale, a conclusione di ogni nucleo tematico di apprendimento, è prevista la somministrazione di un test (45 quesiti a risposta multipla).
Il liceo, sotto la guida della dirigente scolastica Angela Evangelista e Lucilla Gagliardi, seguirà, sotto ogni aspetto, il percorso di potenziamento-orientamento ideato a Reggio Calabria e attualmente al vaglio del Senato quale modello alternativo al numero chiuso per l’accesso alle facoltà medico-sanitarie.
Indispensabile e prezioso sarà il contributo gratuitamente offerto da tutti i medici chirurghi che, nonostante il già pesante carico di lavoro quotidiano, hanno prontamente aderito al progetto, offrendo agli studenti del territorio frentano una significativa opportunità.
“Il sindaco e l’assessore all’Istruzione plaudono all’importante obiettivo raggiunto, nell’interesse dei nostri giovani supportati così nell’orientarsi per le loro scelte future”.