PESCARA – “Colpire le sedi del sindacato significa colpire i luoghi della democrazia nei quali lavoratori, disoccupati e pensionati si recano per ottenere diritti e prestazioni. Si è oltrepassato il limite, è necessario che tali gesti non restino impuniti. Siamo fiduciosi nel lavoro delle forze dell’ordine affinché i responsabili siano assicurati alla giustizia”.
Lo affermano i segretari generali della Cgil Abruzzo Molise e Uil Abruzzo, Carmine Ranieri e Michele Lombardo che esprimono “solidarietà alla Cisl per il grave atto vandalico avvenuto nella sede di Pescara”.
“Un atto non isolato – aggiungono i segretari – già nel mese di agosto erano state oltraggiate le sedi della Cgil e Cisl di Teramo. Atti simili si sono verificati in molte parti d’Italia”.
“L’assalto alla sede della Cisl a Pescara desta molta inquietudine. Auspico che si possa rapidamente giungere ad individuarne la matrice. Ho sentito il segretario, Gianni Notaro, e gli ho espresso tutta la mia e nostra solidarietà e vicinanza”: lo dichiara il senatore Michele Fina, segretario del Partito democratico abruzzese.
Per Fina, “certamente è preoccupante l’aumento della frequenza con cui si verificano questi episodi. Aggredire il sindacato ha in genere come obiettivo quello di indebolire ed intimidire un fondamentale presidio di democrazia”.