VASTO – Venerdì scorso al Polo liceale Pantini Pudente, gli studenti delle classi quinte hanno accolto con entusiasmo la partecipazione di monsignor Bruno Forte che, nell’occasione, si è confrontato sulle tematiche contenute nel suo libro “Vorrei parlarti di Dio, una proposta per chi è in ricerca”. Lo fa sapere con una nota l’istituto scolastico.
L’incontro svolto nell’auditorium del liceo artistico, alla presenza della dirigente Anna Orsatti, ha avuto una duplice valenza culturale e spirituale. Culturale in quanto ha costituito una proficua occasione di scambio dialogico con e tra gli studenti circa tematiche artistiche, filosofiche, letterarie e teologiche. Spirituale in quanto è stato occasione per attivare una riflessione profonda sul dono della fede.
Gli studenti del liceo artistico hanno proposto una toccante lettura di due dipinti, perché l’arte oltre ad essere un testimone credibile di bellezza del creato, è anche uno strumento di evangelizzazione e supera le frontiere delle lingue e delle culture. Le tele illustrate sono “Il viandante sul mare di nebbia” di Caspar David Friedrich e “Muro rosso. Destino” di Vasillj Kandinskij. Gli studenti hanno cucito una preziosa trama interpretativa delle opere che ha coniugato l’estetica alla morale, la teoretica alla pratica facendo emergere una vera e propria poetica interiore e intima.
A questo momento prezioso si sono sommati anche la musica e la poesia, nonché le tante e appassionate domande da parte degli studenti del Polo liceale. L’Arcivescovo ha edificato, congiuntamente alla comunità educante, un’atmosfera in cui è stato possibile respirare la brezza fresca dello scambio, della partecipazione, della solennità, ma anche dell’allegria dopo anni di buio e di distacco causati dalla pandemia.
A concludere l’evento la dirigente scolastica, a nome suo di tutti i docenti e degli studenti, ha recato un dono all’Arcivescovo: una icona raffigurante la Vergine della tenerezza realizzata dall’artista Anna Liberatore, interamente fatta a mano secondo la tradizione. Con i colori del blu e dell’oro, si è così chiusa una mattinata ricca di forma e sostanza.