Si celebra oggi la Giornata mondiale delle bambine, proclamata nel dicembre 2011 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Ma quest’anno l’evento registra un dato preoccupante relativo al 2021. L’allarme giunge da Antonio Nicolosi, segretario generale di Unarma, sindacato dell’Arma dei carabinieri: “L’Italia nel 2021 ha raggiunto un triste primato: il Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale Polizia Criminale ha rilevato infatti che lo scorso anno si sono verificati 6.248 crimini su minori, la maggior parte ai danni di bambine e ragazze (64%), superando per la prima volta la quota seimila“.
La Giornata mondiale delle bambine che si celebra oggi ci invoglia a prestare maggiore attenzione al futuro delle nostre cittadine, sovraesposte a rischi per la sicurezza tanto online quanto nei luoghi pubblici, “purtroppo però le autorità, pur volendo assolvere alla salvaguardia delle categorie più fragili del Paese con ogni risorsa a disposizione, si scontrano spesso con le preoccupanti falle nell’applicazione del codice rosso per violenza sessuale: un aspetto che sottrae garanzie alla popolazione – aggiunge Nicolosi -. Oggi si contano in Italia 1.332 casi di violenze sessuali, l’88% subite proprio da giovani donne: per accogliere le loro richieste di aiuto bisogna snellire le procedure di intervento a carico delle Forze dell’Ordine e contribuire a rendere la denuncia uno strumento proattivo per la legalità, non una chimera”.