VASTO – La famiglia di Jois Pedone, il ragazzo vastese trovato nelle acque di Punta Penna nell’agosto scorso di cui ancora non si sa per quale motivo sia deceduto, si mobilita in tutti i modi per scoprire la verità.
Il caso finito sulla tv nazionale, nella nota trasmissione di “Chi l’ha visto”, si arricchisce di particolari. Prende sempre più piede l’ipotesi di “suicidio istigato” da parte della Procura di Vasto.
I familiari sono invece convinti che si tratti di omicidio, legato ad ambienti di sette e rituali esoterici. “Stanno cercando di spaventarmi sperando di fermare le indagini”.
Un dolore senza fine per i cari di Jois che si sta trasformando in tenacia per scoprire la verità. Si attende l’arrivo di periti esterni per controllare il cellulare del ragazzo e tutti gli elementi utili per tornare alle ore di quella maledetta notte.