VASTO – Chiedeva da mesi un incontro con i vertici regionali per discutere di quella che lei chiama “sanità lumaca”, ha organizzato raccolte di firme e sono ben 800 quelle che ha raggruppato, si è incatenata ed è rimasta in presidio stabile davanti all’ospedale giornate intere invocando più medici e macchinari per il nosocomio. E infine Patrizia De Rosa ce l’ha fatta.
Ieri, in occasione della visita al reparto di Ginecologia, l’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì ha incontrato Patrizia, le ha parlato e l’ha rassicurata innanzitutto sul fatto che l’ospedale non chiuderà, ma anche sull’aumento dei sanitari e sull’incremento delle apparecchiature.
Di più, l’assessore ha anche ringraziato le tante persone che hanno apposto una firma sulla petizione di Patrizia, che a questo punto si dichiara rassicurata e soddisfatta e ha deciso di sospendere la protesta ma, sottolinea, “a patto che le promesse vengano mantenute”.