PALMOLI – Il nome Audax Palmoli suscita sempre una certa nostalgia nell’animo degli appassionati sportivi. Protagonista nella fine degli anni Novanta della storica cavalcata nel torneo di Promozione, l’allora squadra guidata da Mimmo Marangi portò il nome del paese in giro per tutto l’Abruzzo.
Altri tempi, certo, ma la storia non si cancella. Lo sa bene Valentino Cianciosi, allora giovane promessa del calcio palmolese, il quale, oggi, siede proprio sulla panchina dell’Audax.
“Noi siamo una vera e propria squadra di paese – afferma il tecnico biancazzurro a Zonalocale– E’ un periodo economicamente difficile per cui abbiamo fatto leva sulla disponibilità dei giocatori del posto o dei paesi limitrofi: la rosa annovera infatti quattro elementi di Fresa, due di Tufillo, due di Dogliola e uno di Monteodorisio. Il resto dell’organico è di Palmoli.
Il nostro obiettivo sarà quello di mantenere la categoria. Venderemo cara la pelle contro chiunque”.
Finora l’Audax ha giocato soltanto due gare su tre, causa riposo.
“La prima partita è stata vinta 3-1 contro il Torrebruna. Stiamo crescendo settimana dopo settimana, vedremo a stagione in corso dove potremo arrivare. Nel frattempo ci attende la sfida di domenica contro Villa Santa Maria, una squadra simile alla nostra, con profili validi come i due giocatori che agiscono dietro la prima punta e il centrocampista Lanza esperto nel gioco aereo.
Noi scenderemo in campo privi del nostro attaccante Simone Annibali, che stava attraversando un ottimo periodo. Ma ce la andremo a giocare senza paura”.
Sulle squadre favorite alla vittoria finale, Ciancosi dichiara: “La Numero 11 per me è la squadra da battere, nonostante abbia pareggiato alla prima e perso alla seconda. Poi ci sono Virtus Vasto, Vasto United, Gissi e Montazzoli. A differenza dello scorso anno, la Seconda Categoria è molto competitiva, forse la più complicata delle ultime stagioni”.