ROMA – Prende il via domani nell’ Aula nuova del Sinodo nella città del Vaticano il summit internazionale “Sport per tutti – coeso, accessibile e a misura di ogni persona”.
Duecento delegati provenienti da tutto il mondo, per le regioni Abruzzo e Molise sarà presente il direttore della pastorale del turismo della Ceam (Conferenza episcopale abruzzese molisana) e membro della fondazione Giovanni Paolo II per lo sport, Mario Ialenti, invitato direttamente dai cardinali Ravasi e Farrell che nella lettera evidenziano “il suo lavoro e la sua esperienza in favore della promozione dei valori sportivi“.
Un’occasione per valorizzare il ruolo dello sport nella società e produrre un programma di azione per creare un vero cambiamento sociale. L’obiettivo è di coinvolgere le maggiori istituzioni, organizzazioni sportive e intergovernative, per dare risposta ai richiami del Santo Padre sulla responsabilità sociale dello sport e sull’importanza della pratica come mezzo di crescita umana, educativa e spirituale.
Venerdì alle 17 è prevista la firma del documento di intenti alla presenza di Papa Francesco. “È per me un onore essere stato inviato e selezionato a partecipare a questo importante summit, ha concluso Ialenti. Spero di essere all’altezza e di dare un contributo perché lo sport torni ad essere laboratorio di formazione e preparazione alla vita. Oggi lo sport come tutta la società civile dà ampio spazio alle politiche dello scarto piuttosto che alla condivisione e inclusione“.