L’AQUILA – Il Consiglio regionale ha approvato una legge che istituisce il servizio di psicologia di base ed ulteriori disposizioni. Dopo lo stress psicologico accentuato dalle difficoltà pandemiche come lockdown, distanziamenti sociali e restrizioni della libertà personale, l’Aula ha ritenuto necessario migliorare il benessere psicofisico degli abruzzesi, con uno strumento utilissimo per il lavoro di medicina generale e dei pediatri.
Il servizio ha la finalità di sostenere e integrare l’azione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta nell’intercettare e rispondere ai bisogni assistenziali di base dei cittadini abruzzesi. È realizzato da ciascuna Asl a livello dei distretti sanitari di base ed è svolto da psicologi liberi professionisti a rapporto convenzionale.
Le attività di psicologia delle cure primarie sono erogate da almeno uno psicologo di base in sinergia con le strutture del distretto di appartenenza. In ciascuna Asl è istituito l’elenco degli psicologi delle cure primarie. Sarà inoltre costituito un Tavolo tecnico regionale per la verifica, il monitoraggio e controllo qualitativo dell’assistenza psicologica. Il provvedimento prevede uno stanziamento di 400 mila euro per ciascuna annualità del triennio 2022-2024.