TORINO – Terra Madre ha aperto i battenti ieri mattina, con gli stand del Salone del Gusto pronti ad ospitare i visitatori, alla ricerca del prodotto giusto e, perché no, sorprendente. L’Abruzzo ha risposto presente: all’apertura degli stand nella tenda regionale, sono seguiti gli eventi – in programma dalle 12:30 alle 20:30 – che hanno messo in vetrina legumi e cereali tipici del territorio, tartufo nero pregiato marsicano, liquori tipici, formaggi, la novità del dolce Zaviol, dal sapore inconfondibile dello zafferano, l’olio Evo, formaggi e l’immancabile cucina contadina. Tanti piatti e ricette, ma soprattutto numerosi prodotti che raccontano le tipicità di una regione in cui i sapori della tradizione si intrecciano a ricette sempre nuove, tra storia e innovazione.
Protagonisti 7 Gal abruzzesi: Gal Gran Sasso Velino, Gal Marsica, Gal Terre pescaresi, Gal Terre d’Abruzzo, Gal Maiella verde, Gal Costa dei trabocchi e Gal Abruzzo Italico Alto Sangro, con la collaborazione e la partecipazione della Regione Abruzzo, di Slow food e delle Camere di commercio Gran Sasso d’Italia e di Chieti – Pescara. Una collaborazione congiunta, quindi, tra enti e istituzioni – a carattere regionale e locale – che insieme si sono impegnati per un obiettivo comune: la rigenerazione delle comunità verso un futuro sostenibile.
La giornata di oggi è invece dedicata all’evento “Affacciati alla minestra: legumi e cereali tipici d’Abruzzo”, un viaggio alla riscoperta di cereali e legumi caratteristici della regione. Ma anche “Oro rosso dell’Aquila e nero pregiato della Marsica” e per concludere, il dolce “Zaviol” allo zafferano.
Dalle 17 al via l’itinerario della biodiversità attraverso la degustazione e l’illustrazione delle proprietà dell’olio Evo: l’Abruzzo, infatti, è una delle regioni più ricche di olii extravergine d’oliva pregiati, monovarietali e blend. Ma anche “Si fa presto a dire pecorino” con degustazione di formaggi tipici di latte di pecora abruzzese, accompagnati dall’immancabile vino bianco “Pecorino”. La conclusione, in serata, sarà affidata alla Cucina popolare frentana, con uno show cooking per aprire uno spaccato sulla tradizione culinaria contadina dell’entroterra della provincia di Chieti.
Agli eventi principali, hanno partecipato gli chef Paola Quaglieri e Antonio Crisante, Antonello Egizi per la degustazione dei formaggi e Francesca Ardizzola come guida.
Domani, venerdì 23, l’Abruzzo sarà al centro di un’altra giornata ricca di eventi enogastronomici e presidi slow food.