SAN SALVO – Il sindaco di San Salvo, Emanuela De Nicolis, ha firmato due giorni fa un’ordinanza con la quale dispone che la polizia provinciale e l’Ambito territoriale di caccia del Vastese attuino piani di controllo per la cattura e l’abbattimento dei cinghiali selvatici che hanno di fatto invaso il territorio comunale. Lo fa sapere con una nota l’amministrazione.
Provvedimento che si è reso indispensabile considerando i quotidiani avvistamenti di ungulati in diverse zone cittadine: via Grasceta, San Salvo Marina, Consorzio Icea, Biotopo costiero e Giardino Mediterraneo, via Pertini, via Nuova Circonvallazione e nella zona industriale.
“Già dallo scorso 24 agosto il Comune di San Salvo – si legge – aveva chiesto l’intervento della Polizia provinciale che, dopo i necessari sopralluoghi, ha indicato in dieci il numero degli ungulati che dovranno essere abbattuti, tenuto anche conto della nota del dipartimento Agricoltura della Regione Abruzzo del 7 settembre scorso, che ha dato indicazioni sulle misure di prevenzione e controllo della fauna selvatica”.
“In primo luogo dobbiamo preoccuparci della sicurezza dei cittadini – evidenzia nell’ordinanza il sindaco De Nicolis – e la presenza incontrollata dei cinghiali rappresenta un evidente e fastidioso pericolo per tutti. In troppe zone della città, sia di giorno sia di notte, ci sono stati avvistamenti anche numerosi degli ungulati. Rappresentano fonte di pericolo, in particolare per la circolazione stradale soprattutto di notte, oltre al fatto che possono essere portatori di malattie ponendo non solo problemi di pubblica incolumità ma anche di ordine sanitario, senza dimenticare gli eventuali contatti con gli animali domestici“.
Dire che sono 10 i cinghiali da abbattere e una stupidaggine.
Bisogna intervenire in modo serio ed abbattere un numero considerevole di questi animali se si vuole risolvere il problema.