LANCIANO – È stato confermato dalla compagnia dei carabinieri di Lanciano che l’uomo fermato ieri dopo aver guidato all’impazzata sul corso Trento e Trieste e investito un uomo e una donna, è l’autore della chiamata al 112 che ha consentito alle forze dell’ordine di ritrovarlo dopo la folle corsa.
Nella nota a firma del maggiore Fabio Vittorini si legge che “il reo ha dichiarato di volersi costituire fornendo indicazioni del luogo in cui si trovava“.
“Il soggetto – prosegue la nota – ha confessato immediatamente quanto commesso e condotto al comando dove il sostituto procuratore, Francesco Carusi, ha disposto, con le garanzie di legge, l’arresto nella casa circondariale di Lanciano e il sequestro del mezzo e di altri oggetti utili“.
“Fortuna ha voluto – conclude la nota dei carabinieri – che non si sia realizzata una strage“.