Seconda puntata (la prima la trovate qui) del viaggio nel tempo di Zonalocale che si cimenta immaginando un futuro, il 2027, ben 5 anni dopo il Jova Beach Party che ha cambiato il modo di intendere il turismo.
Zonalocale è entusiasta di raccontarvi come stanno le cose oggi – nella fine dell’estate 2027 – dove:
1) Vasto è la capitale della Costa dei Trabocchi (leggi qui)
2) Il calendario degli eventi è digitale e non più limitato alla singola città
3) Lo spazio alle idee ha generato grandi innovazioni e nuove energie
4) Patti Territoriali, DMC e altri sistemi sono ormai orientati ai risultati
5) La regia sul turismo ha identificato un target turistico
6) Il marchio di qualità ha innalzato il livello di cura del turista
7) Il percorso di “Open Innovation” con imprese e università genera valore
8) Il turismo è diventato una palestra utile per i più giovani
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2- FINE AGOSTO 2027: IL CALENDARIO DEGLI EVENTI È DIGITALE E NON PIÙ LIMITATO ALLA SINGOLA CITTÀ’
Che bellezza questo 2027! Per il turista, ovviamente, ma anche per chi organizza eventi.
Un passo indietro: nel 2022 si impaginavano e stampavano (o si condividevano via Whatsapp o social) locandine contenenti gli eventi di ognuno dei comuni della Costa dei Trabocchi. Limitati gli sforzi da parte degli uffici turistici comunali per immaginare l’experience provata dal turista intenzionato a vivere una vacanza partecipando ai concerti, le sagre, gli spettacoli e tutti gli altri tipi d’evento che già nel 2022 si organizzavano in gran quantità e qualità da imprese, associazioni e semplici cittadini.
Già nel 2015 fu intrapresa dai comuni di Vasto, San Salvo e Scerni un’iniziativa per realizzare un calendario degli eventi digitale e condiviso. Evidentemente i tempi non erano maturi.
Obiettivo finalmente raggiunto oggi, nel 2027, quando ogni comune della Costa dei Trabocchi mette in circolo i propri eventi (usando la tecnologia standard low cost RSS – Rich Site Summary). Un piccolo sforzo organizzativo affrontato da ogni comune per un’appetibile offerta integrata rivolta al turista e al cittadino. Nessun comune ha preferito rimanere fuori dal sistema e tutti, anche i più piccoli e a proprio beneficio, hanno aderito all’iniziativa.
Risultati concreti? Eccone alcuni:
– Una fonte unica per il turista che in un paio di click – agilmente – decide dove passare la serata risparmiando tempo altrimenti speso su motori di ricerca e social
– Il calendario degli eventi estivi trascorsi rimane sempre consultabile, in modo che il turista – da settembre a giugno, secondo le proprie preferenze – possa scegliere la Costa dei Trabocchi
– Inclusività per i comuni limitrofi alla Costa dei Trabocchi che hanno facoltà di inserire i propri eventi (Es: Roccaraso, Termoli, Manoppello)
– Viene incentivata e premiata la cultura della programmazione, premiando chi prima organizza e colloca i propri eventi nel calendario ufficiale del proprio comune
– Annullati i favoritismi e le corsie preferenziali che, in qualche comune, bloccavano la creatività e la propositività di alcuni proponenti
– I giornali locali presenti nella Costa dei trabocchi risparmiano tempo evitando la costruzione ridondante di propri calendari, occupandosi invece di promuoverne uno completo, offrendo ai propri lettori un servizio in più
– Allungamento della stagione turistica perché, per logica di ottimizzazione, i territori riescono ad evitare concomitanze contro-producenti organizzando eventi anche in periodi utili come aprile-maggio e settembre-ottobre
– Emersi spunti interessanti per il visitatore interessato al ciclo-turismo, disponibile a spostarsi anche in periodi di bassa stagione a patto che ci sia qualcosa di interessante da fare prima o dopo una salutare pedalata
– La capacità di formulare un archivio unico da parte dei comuni ha incoraggiato imprese private che, con risorse proprie, hanno investito in un’app pensata per il turista della Costa dei Trabocchi: effetto WOW raggiunto in sinergia pubblico-privato
Dai dati costantemente in crescita del comparto turistico – anno dopo anno – anche i tour operators si sono accorti di un cambio totale di paradigma, avviato in questa parte dell’Abruzzo, dopo l’epocale JBP del 2022.
Ad maiora!
Editore Zonalocale