TORNARECCIO – È Francesca Aristei la vincitrice della 13esima edizione di Un Mosaico per Tornareccio. Il suo bozzetto “Luna di miele” è quello che tra i quattordici in gara ha ottenuto il maggior numero di preferenze dalla giuria popolare e da quella di esperti, precisamente 77 su 320 voti validi espressi e diventerà un nuovo, entusiasmante mosaico che arricchirà il museo a cielo aperto visitabile 365 giorni all’anno, 24 ore su 24.
L’artista romana è intervenuta ieri alla cerimonia conclusiva, condotta da Elsa Betti, presidente dell’associazione Amici del mosaico artistico, che organizza la rassegna.
Emozionata e sorridente, Francesca Aristei ha ringraziato tutti con parole di apprezzamento per l’iniziativa. A lei è stato consegnato anche il trofeo in mosaico “Colata di Miele”, opera del Gruppo Mosaicisti di Ravenna.
Come da regolamento, oltre alla trasformazione del bozzetto in mosaico, l’artista avrà diritto anche alla realizzazione a Tornareccio di una mostra personale nel 2023.
Di lei ha scritto Marco Bussagli, storico dell’arte e docente all’Accademia di Belle Arti di Roma, che ha curato l’edizione 2022 di Un Mosaico per Tornareccio.
“Al tema della Luna di miele- ha spiegato Bussagli – rimanda l’opera di Francesca Aristei, titolare di una pittura raffinata, tutta tesa a trovare il giusto equilibrio fra particolare e generale, con sapienza e sensibilità, il rapporto fra forma e colore“.
“La figura dell’ape – continua Bussagli – qui umanizzata e accolta dai petali di un fior di loto, simbolo di purezza e di bellezza, è la metafora della dolcezza. Perciò, un rivolo di miele esce da una luna che ingombra un cielo occupato dai sogni”.
Cala il sipario, così, su un’edizione davvero speciale della rassegna ideata da Alfredo Paglione, nativo di Tornareccio, che si è svolta dal 30 luglio al 28 agosto.
Il sogno di portare a cento i mosaici esposti in paese si appresta a diventare realtà. Infatti, oltre al bozzetto della Aristei, che come da regolamento sarà finanziato dal Comune di Tornareccio, saranno trasformati in mosaico anche Apparizione di Enrico Benaglia, finanziato dalla Bcc Abruzzi e Molise, Apis Pacis di Michelangelo Mammoliti, sostenuto dal negozio L’Arcobaleno di Atessa, il mosaico Api Operose di Alexandra Bolgova, finanziato dallo stesso Alfredo Paglione, e L’oro del mio giardino di Raffaella Benetti, sostenuto dal Gruppo Mosaicisti di Ravenna di Marco Santi.
Qualora dovessero esserci altri sponsor- fa sapere l’organizzazione – il numero dei mosaici potrebbe crescere ulteriormente.
Le opere musive saranno realizzate nella primavera del 2023 e installate successivamente sulle pareti delle case di Tornareccio, il paese dove fioriscono i mosaici.
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