ORTONA . Non si è perso d’animo Alessio Tombesi, presidente dell’omonima squadra di Serie B di calcio a 5. Dopo la retrocessione dello scorso anno ai play out contro Molfetta, l’obiettivo dichiarato dalla società è chiaro: riprendersi la categoria. La Tombesi Calcio a 5 ha lavorato sodo questa estate per portare ad Ortona i migliori elementi in circolazione. Con il patron del sodalizio gialloverde abbiamo commentato la stagione passata, le intenzioni di quella che sta per partire e di un progetto interessante che coinvolgerà le forze cittadine.
Presidente Tombesi, partiamo dallo scorso anno. Una stagione complicata che vi ha portato a salutare la A2 dopo quattro anni di militanza.
“Sì, siamo retrocessi per una serie di motivi. Prima di tutto per errori compiuti nel mercato estivo. A campionato in corso avevamo provato a rimediare, quasi riuscendoci. Infatti ci siamo classificati quartultimi con ben 12 lunghezze dalla terzultima.
In Serie A vige una regola molto chiara: con una differenza sostanziale di punti non di disputano i play out. In Serie A2 sì. Tuttora non capisco le ragioni, dal momento che entrambi i campionati sono rappresentati dal medesimo sistema”
Primo turno positivo, secondo fatale.
“Sì. Abbiamo dovuto affrontare due gare. La prima vinta contro Nord Ovest Roma. In seguito abbiamo dovuto giocare la sfida decisiva contro Molfetta, che a sua volta aveva vinto il primo turno nel rispettivo girone. Contro i pugliesi abbiamo perso 3-4. Vincevamo 3-0”.
Una retrocessione amara
“Nel calcio a 5 situazioni come queste possono capitare. In questo sport anche un minuto può fare la differenza. Ma non ho un rammarico particolare per quella gara. Se si retrocede significa che tanti altri aspetti sono venuti meno, soprattutto sotto il profilo della gestione”.
Per la stagione 2022-2023 quali cambiamenti ci sono stati?
L’anno scorso Massimo Morena, attuale allenatore, si occupava di mercato rivestendo la figura di direttore generale. Per questa stagione, invece, sono stato direttamente io a interessarmi della costruzione dell’organico. Per cui tutti i giocatori che figurano nell’attuale rosa, dai nuovi arrivi ai confermati, sono stati selezionati da me.
Quali sono i prossimi appuntamenti in programma?
“Il 5 settembre inizieremo la preparazione presso il palazzetto di Caldari, previo superamento delle visite mediche con il professor Zampacorta. Il 10 settembre affronteremo il turno di Coppa della Divisione. In quella circostanza giocheremo contro la Real Dem Pescara, che ritroveremo poi in campionato. La Serie B avrà inizio sabato 1 ottobre. Noi saremo impegnati nella trasferta di Ischia”.
Sarà una Serie B particolare.
Sì, per noi sarà un campionato “nuovo” perché dobbiamo prendere atto della nuova riforma che prevede l’inserimento di due soli stranieri e dieci formati. Per formati intendiamo italiani oppure ragazzi stranieri che sono stati tesserati nel nostro Paese prima del 16° anno di età. Per avere una rosa competitiva abbiamo deciso di tesserare due argentini e un brasiliano. Per cui ogni domenica uno dei tre siederà in tribuna e due scenderanno in campo.
Obiettivo?
Vincere il campionato, non ci nascondiamo. Vogliamo tornare subito in A2. Per farlo bisognerà classificarsi tra le prime tre del girone. E’ nostro compito provarci.
La città di Ortona ha unito le forze.
Tombesi vanta un grande settore giovanile: Under 19 Nazionale, U17 Regionale, U15 Regionale più 130 bambini tesserati. Non abbiamo una squadra di calcio. Quindi abbiamo deciso di lavorare in sinergia con l’Ortona , che disputerà il campionato di Eccellenza abruzzese. Il progetto è innovativo per il nostro territorio. Altre realtà consolidate, come Juventus o Verona, hanno già avviato questo tipo di collaborazione. Noi e l’Ortona saremo indipendenti ma lavoreremo insieme per fornire i migliori prospetti alle due rispettive discipline.
In cosa consiste nello specifico questo progetto?
Si chiama ‘Football Soccer’. A partire dalla categoria Giovanissimi si potrà decidere il futuro dei nostri ragazzi. Tramite le competenze di persone navigate, valuteremo le caratteristiche di ogni singolo giocatore. Se un calciatore è più portato per il calcio a 11 lo dirotteremo all’Ortona Calcio, se presenta qualità specifiche per il futsal giocherà con la Tombesi. Sono orgoglioso di questo progetto perché in Abruzzo nessuno lo aveva mai fatto. Siamo i primi in assoluto.