Week-end Dove? è la rubrica di Zonalocale che ti consiglia un luogo da visitare per una giornata in famiglia e tra amici. Borghi, chiese, castelli, paesaggi naturali. Cosa ti consiglieremo in questa puntata?
L’Eremo di San Domenico a Villalago non è solo una meta per il turismo religioso. Essendo in una posizione molto visitata, a causa della vicinanza con il famoso Lago di Scanno (quello a forma di cuore), questo luogo viene frequentato dai turisti durante tutto l’anno. Per i credenti, la voglia di scegliere questa meta come destinazione di una visita viene proprio dalla possibilità di seguire le tracce di uno dei santi più amati in Abruzzo, San Domenico.
L’Eremo di San Domenico si trova sulle sponde dell’omonimo lago che si è creato grazie alle acque del fiume che lo alimenta. Si tratta di un santuario non molto grande dove si nota a prima vista un portico che regala un meraviglioso panorama sul lago. Il portico è impreziosito con quadri che raccontano alcuni dei miracoli compiuti dal santo come quello del bambino riconsegnato dal lupo, la trasformazione dei pesci in serpenti, il miracolo delle fave e il ragazzo caduto dalla quercia.
La chiesa non è molto grande ma ha una struttura abbastanza particolare, dato che le dimensioni si restringono andando nella direzione dell’altare. Ma è proprio quest’ultimo che nasconde ciò che rende speciale questo posto. Infatti, proprio da quel punto è possibile, tramite una porta, accedere alla parte più antica e interessante di questo luogo, la Grotta di San Domenico.
Si accede attraverso una ripida scalinata in pietra scavata nella roccia della Majella che immette nell’imboccatura dell’anfratto naturale. Aldilà di un piccolo cancelletto in ferro battuto, è possibile entrare nella grotta e ammirare sulla sinistra una struttura simile ad una tomba che, in realtà, era il letto dove San Domenico usava riposarsi, essendo un luogo fresco riparato dal sole.
Un luogo davvero particolare che secondo me merita una visita. Nelle immediate vicinanze potresti considerare anche altre località: per esempio il Lago di Scanno e il relativo borgo, le Gole del Sagittario e Anversa degli Abruzzi.
Armati di crema solare, una bottiglietta d’acqua, delle scarpe comode e robuste e di uno smartphone/macchina fotografica. Buona visita!
Questo articolo è scritto in collaborazione con viaggiando-italia.it. Foto di Roberto De Ficis per Viaggiando Italia .