CASALBORDINO – Quest’anno la tradizione è tornata dopo diversi anni a Casalbordino lido. Ripresa la commemorazione di Maria Assunta in cielo, a cura della parrocchia Santissimo Salvatore con il patrocinio del Comune di Casalbordino. La comunità casalese ha riproposto dopo diversi anni, causa mare grosso e pandemia, la storica processione con la Statua della Madonna accompagnata dalle barche dei pescatori della città.
La cerimonia è cominciata dalla mattina con le sante Messe per proseguire fin verso le 16 con la deposizione della corona ai Caduti del mare nel parco della Guardia costiera “Domenico Pennetta”.
Con la benedizione del parroco Don Silvio e viceparroco Don Taddeo, erano presenti il sindaco, Filippo Marinucci, gli assessori Paola Basile, Carla Zinni e Umberto D’Agostino, le associazioni dei marinai e dei caduti, carabinieri locali, protezione civile e vigili urbani per la sicurezza della viabilità.
“La processione è proseguita sulla strada costiera – si legge nella nota diffusa dal Comune – fino all’imbarco a cura dei pescatori locali che si sono prodigati per la riuscita”.
La tradizionale processione si è conclusa con la santa Messa celebrata da Don Nicola Del Bianco, al suo 25esimo anno di sacerdozio, e il rientro della statua della Madonna dell’Assunta nella chiesa.
A seguire uno spettacolo musicale e alle 23:30 i fuochi pirotecnici. “Dopo tre anni si rinnova la tradizione della processione a mare, ha detto il sindaco Marinucci. Un ringraziamento a tutti i pescatori e in particolare all’amico Maurizio Di Pietro che ha ospitato la statua e con il comitato festa che ha offerto i fuochi pirotecnici al ritorno della Madonna dell’Assunta”.