VASTO – È stata una gran bella cerimonia quella che ieri sera si è svolta sul palco dell’arena Morricone. La 47esima edizione della Festa del ritorno, appuntamento dedicato agli emigranti nel mondo, è fin dalle sue origini simbolo di celebrazione del talento abruzzese. Evento voluto fortemente dall’Associazione pro emigranti e Comune di Vasto con l’istituzione del premio Silvio Petroro, fondatore dell’associazione stessa e rappresentato da suo figlio Gianni.
La direzione artistica è stata affidata a Muzak eventi e la serata presentata da Paola Cerella e Gianni Quagliarella.
Numeroso il pubblico ammaliato dalle gag e battute finali del cabarettista napoletano, Biagio Izzo.
Quest’anno il premio “Silvio Petroro” è andato a una scrittrice di romanzi di successo, già pluripremiata, Donatella Di Pietrantonio, autrice dell’Arminuta, cui l’omonimo film ha visto il debutto della giovane vastese Sofia Fiore, anche lei insignita nel corso della manifestazione di ieri per la sezione “Teniamoli d’occhio”.
Insomma un palcoscenico di tutto rispetto, sul quale la cultura ha fatto da padrona e la presenza della giovane promessa Fiore ha riempito d’orgoglio il folto parterre.