di Fabrizio Scampoli
VASTO – Ha già fatto il giro della città la notizia della turista aggredita e morsicata da un non meglio identificato animale selvatico nella riserva di Punta Penna: probabilmente un cane randagio, forse un ibrido di cane-lupo, difficilmente un lupo, anche se in città si contano ormai diversi avvistamenti perfino del predatore sceso dalle cime appenniniche.
Giorni fa, successe un caos mediatico sul caso della spiaggia di Voltri, in Liguria, dove una donna fu morsa da un cinghiale in cerca di cibo. Tutte le tv nazionali hanno dato ampio risalto all’accaduto, causando ovviamente un grave danno d ‘immagine alla spiaggia ligure.
A Vasto probabilmente stiamo aspettando che succeda qualcosa di grave, prima di intervenire. L’episodio di stamattina è un campanello d’allarme: cinghiali che scorrazzano tranquillamente sulle nostre spiagge, cani vaganti o abbandonati nelle riserve e qualche lupo nelle zone di periferia. Insomma, una situazione che non lascia tranquilli i cittadini e i turisti.
Spiega così il fenomeno Stefano Taglioli, noto ambientalista vastese e appassionato conoscitore del mondo animale: “Per i cani vaganti, abbandonati o altro, se questo fosse il caso, nessuna sorpresa per la loro presenza. Non entro qui in altre considerazioni su controllo e sicurezza che è giusto delegare a chi gestisce la Riserva. Per dire qualcosa sull’eventuale presenza del lupo occorre vedere foto o video prima di esprimere qualsiasi parere”.
“La sola cosa che si può dire è che il forte impatto antropico nell’area protetta porta con sé, inevitabilmente, rifiuti che sono banchetti per ogni animale. Come pure la presenza di persone che va al di là di una responsabile frequentazione di un’area protetta crea facilmente immaginabili problemi di coesistenza con i selvatici”.
Insomma, se vogliamo evitare il ripetersi di questi pericolosi incontri, oltre a gestire diversamente il territorio, occorrerebbe anche modificare alcuni nostri abituali comportamenti. Altrimenti, oltre ai cinghiali di città rischiamo di avere pure… i lupi di mare.